In programma momenti di spettacolo, giochi, stand gastronomici e di riflessione, come quello di sabato 28 maggio alle 17.30, con la Conferenza pedagogica “La Chiesa di fronte alla sfida della storia”, a seguire l’assegnazione della Borsa di studio intitolata a Rodolfo Graziano e promossa dall’associazione Ex Allievi Salesiani. Una Festa nata nel quartiere che con il tempo si è aperta all’intera città. La festa della ripartenza, dopo due anni di stop imposti dalla pandemia culminerà proprio in questo fine settimana. Intensa la giornata di domenica 29 maggio: alle 11.30 la benedizione del nuovo campo da calcio e il Torneo Enzo Raso (scuole medie e superiori). Poi pranzo e pomeriggio di condivisione dedicato alle famiglie che pranzeranno insieme in oratorio. Dopo la santa messa delle 18 partirà la tradizionale processione, durante la quale i giovani recano a spalla per le strade del quartiere le statue di Maria Ausiliatrice e di San Giovanni Bosco. Sarà una delle prime processioni a Salerno a riprendere vita dopo lo stop imposto dalla pandemia.
“Festinsieme”, domenica 29 maggio torna processione mariana per strade del Carmine
In programma momenti di spettacolo, giochi, stand gastronomici e di riflessione, come quello di sabato 28 maggio alle 17.30, con la Conferenza pedagogica “La Chiesa di fronte alla sfida della storia”, a seguire l’assegnazione della Borsa di studio intitolata a Rodolfo Graziano e promossa dall’associazione Ex Allievi Salesiani. Una Festa nata nel quartiere che con il tempo si è aperta all’intera città. La festa della ripartenza, dopo due anni di stop imposti dalla pandemia culminerà proprio in questo fine settimana. Intensa la giornata di domenica 29 maggio: alle 11.30 la benedizione del nuovo campo da calcio e il Torneo Enzo Raso (scuole medie e superiori). Poi pranzo e pomeriggio di condivisione dedicato alle famiglie che pranzeranno insieme in oratorio. Dopo la santa messa delle 18 partirà la tradizionale processione, durante la quale i giovani recano a spalla per le strade del quartiere le statue di Maria Ausiliatrice e di San Giovanni Bosco. Sarà una delle prime processioni a Salerno a riprendere vita dopo lo stop imposto dalla pandemia.