“Capitolo San Matteo ha un destino a PIP nautico da decenni con ingenti investimenti pubblici e progetti nel PNRR – ricorda Cammarota– tuttavia la Salernitana non è solo passione calcistica, ma anche socialità, identità, economia e, storia sportiva alla mano, non abbiamo mai avuto condizioni così favorevoli e importanti”.
“Le decisioni devono essere limpide e veloci altrimenti si vanificano gli obiettivi – continua Cammarota –per cui vanno dichiaratele le scelte, ed io senz’altro per Iervolino, con precisi vincoli di interesse pubblico sugli scopi e con clausola sociale per far lavorare i nostri giovani”
“Si decida con il consenso di tutti oppure scelga Salerno il proprio miglior destino” – conclude Cammarota – per cui nel consiglio comunale di domani chiederò di coinvolgere l’intera città attraverso gli istituti di partecipazione, invitando i consiglieri, e ne bastano 11, a richiedere ai sensi dell’art. 8 il referendum popolare consultivo”.