Belec (che non vuole fare il secondo a Sepe) e Micai, i protagonisti della promozione in A (da Di Tacchio a Capezzi, passando per Veseli, Jaroszynski, Schiavone), la pattuglia dei giocatori al rientro da prestiti (ben 17, con la grana Simy da risolvere), non sembrano avere possibilità di proseguire l’avventura in granata in massima serie.
C’è da decifrare il futuro di Djuric: il suo agente, Vittorio Sabbatini, ha da tempo la proposta di rinnovo sul tavolo ma vorrebbe ridiscuterla di persona con la Salernitana. Per ora la chiamata del diesse granata non è arrivata. Più passa il tempo e più il gigante di Tuzla sembra allontanarsi dalla permanenza in granata.
Sabatini farà il possibile per riconfermare Verdi e valuterà le intenzioni della Sampdoria per Bonazzoli ma, intanto, tesse la tela per ingaggiare Gianluca Sansone, a scadenza col Bologna, e Aramu, tra i migliori per rendimento nel Venezia. Piacciono anche i giovani centravanti Lucca e Sebastiano Esposito. Sul taccuino ci sono i nomi di diversi calciatori italiani, come richiesto dal presidente Iervolino (il difensore Izzo, lo svincolato Ceppitelli, il terzino di proprietà della Juve Beruatto in forza al Pisa, il centrocampista del Napoli Gaetano fresco di promozione in A con la Cremonese), ma non sono da escludere nemmeno calciatori stranieri conosciuti (come Lykogiannis e Marin del Cagliari) e non (come Zeballos e Martino, ma per quanto riguarda il mercato estero è davvero difficile seguire tutte le piste battute da Sabatini e dai suoi collaboratori). Nelle ultime ore circola anche il nome dell’attaccante del Toro ex Juve e Nazionale Simone Zaza.