Sporgerà regolare denuncia contro ignoti già questa mattina Camillo Melchiorre, il papà del giovane che martedì pomeriggio è stato aggredito a Cava De’ Tirreni da un gruppo di ragazzi solo perché indossava la maglietta e la mascherina della Salernitana. La notizia – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – ha indignato la popolazione salernitana e della città metelliana. Ad esprimere solidarietà alla famiglia il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, mentre il primo cittadino della Valle metelliana Vincenzo Servalli ha condannato il gesto di un manipolo di facinoroso e si è scusato con il bambino e la sua famiglia.
Non lì dobbiamo neanche chiamare teppisti o bulli, ma dobbiamo chiamarli solo, Falliti, Fogne, Vili Vigliacchi e soprattutto escrementi, ma questo purtroppo avviene solo avendo alle spalle un’educazione fallimentare demenziale che li porterà ad un futuro Delinquenzale!
Tanta solidarietà al bambino. Ma è dalla notte dei tempi che c’è rivalità e odio tra le due tifoserie. E, tra l’altro, avranno incontrato i cavesi più imbecilli che esistano. Ma ne stanno facendo una polemica infinita.
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Pur condannando il gesto incivile subito dal bambino, senza se e senza ma, mi chiedo ma è normale il padre che porta il figlioletto con la maglia della Salernitana a Cava ben sapendo i precedenti calcistici spesso sfociati in atti violenti da parte dei tifosi Cavaiuoli?
Cava sempre più cavaiuoli.