La cooperativa sociale
Galahad spegne 10 candeline: da 10 anni operativa sul territorio, infatti, la realtà sociale porta avanti, nell’ambito del Piano Zona S5, il Centro per la Legalità presso il Centro di Aggregazione di Matierno, per sensibilizzare la comunità su tematiche sociali importanti, attraverso i laboratori di street art, di spot progresso e creativo-educativo finalizzato a flussi economici solidali. Dalle raccolte alimentari, al piatto sospeso e alla spesa sospesa, coinvolgendo market e locali cittadini, Galahad non si è fermata neppure durante l’emergenza Covid, ma, anzi, rispondendo alle esigenze delle persone in difficoltà, ha incrementato le sue attività sul territorio, coinvolgendo e, al contempo, trasmettendo nobili valori ai suoi utenti, tra minori residenti in zone a rischio e giovani stranieri bisognosi di supporto. Innumerevoli, le iniziative della cooperativa: dai laboratori, alle opere solidali, fino allo sportello dei tutor sociali, ad oggi attivo presso i locali parrocchiali di San Demetrio in via Dalmazia (dove è in corso una raccolta/distribuzione alimentare settimanale per i rifugiati di guerra), con il patrocinio degli assessorati comunali alle Politiche Sociali e alla Protezione Civile, nonché in collaborazione con il Nucleo Comunale della Protezione Civile e con la Domus Familia Felix.
Dunque, il 6 giugno, alle ore 18, si terrà un’iniziativa festosa in sinergia con le chiese Nostra Signora di Lourdes e Santi Felice e Giovanni in Pastorano: dopo alcuni brevi interventi introduttivi presso il cortile dell’oratorio di Matierno, sito accanto al centro di aggregazione, si terrà la caccia al tesoro della legalità che si snoderà tra i locali del Centro per la legalità – presso l’ex scuola – e i locali parrocchiali, per divertire, educando, i ragazzi del quartiere.
Nella stessa occasione, Galahad, in collaborazione con la Caritas parrocchiale guidata da don Marco Raimondo, offrirà “spesa sospesa” presso diversi esercizi commerciali della zona, consentendo così alle famiglie in difficoltà di prelevare prodotti alimentari acquistati nei negozi dalla cooperativa e messi a disposizione di chi ne ha bisogno. A prendere parte all’iniziativa, anche rappresentati dell’amministrazione comunale di Salerno.
Commenta