Dopo l’incidente di venerdì, con il deragliamento di una carrozza di coda dell’Alta Velocità Torino-Napoli nei pressi della stazione di Roma Prenestina, l’autorità giudiziaria ha posto sotto sequestro l’area: impossibile per il personale di Rete Ferroviaria Italiana provvedere al ripristino della linea finché non saranno completati tutti i rilievi da parte dei periti, perciò è stato necessario prevedere percorsi alternativi per tutti i convogli lungo la tratta.
Per l’intera giornata di oggi, comunque, la linea dell’Alta Velocità tra Roma e Napoli non sarà utilizzabile, anche i binari veloci che collegano la Capitale a Pescara resteranno bloccati. Le Ferrovie consigliano a chiunque abbia la necessità di intraprendere un viaggio in treno di prendere informazioni in anticipo tramite i canali ufficiali, sia via web che chiamando ai numeri d’informazione. Alle stazioni di Napoli e di Roma è già sttao previsto il potenziamento del servizio di assistenza ai clienti, anche se molte informazioni sono già state rese disponibili nella giornata di ieri.
Sono ufficialmente annunciati ritardi che possono raggiungere l’ora e mezza lungo il percorso Napoli-Roma.
I treni dell’Alta Velocità in servizio fra Napoli e Roma (e viceversa), saranno instradati lungo le linee convenzionali che transitano per Cassino oppure per Formia. Entrambi i percorsi alternativi non consentono ai convogli di raggiungere le velocità abituali, sicché sono annunciati ritardi che si attestano intorno ai 90 minuti per i treni che saranno indirizzati verso Cassino e che si riducono a 60 minuti per le linee che transiteranno in direzione di Formia.
La riduzione del ritardo sul percorso via-Formia, però, comporterà un disagio per i viaggiatori: i treni incanalati sulla linea costiera non effettueranno la fermata ad Afragola. Chi dovrà raggiungere quella stazione potrà utilizzare un apposito servizio di navetta in partenza da Napoli Centrale.
La variazione del percorso comporterà anche una novità nella stazione di arrivo: i convogli che transiteranno da Formia, fermeranno alla stazione Tiburtina di Roma invece che alla stazione Termini. Nella redistribuzione dei binari sono coinvolti anche alcuni Intercity che fermeranno, invece, a Campoleone.
Per consentire il transito dei treni dell’Alta Velocità, sulle linee convenzionali potrebbero essere sacrificati i collegamenti locali. Le Ferrovie suggeriscono di verificare in anticipo i collegamenti da Napoli con Caserta, Aversa, Villa Literno e Benevento che potrebbero essere cancellati o essere costretti a limitazioni di percorso.
Si rammenta infine che per la giornata di domani la programmazione dei treni privilegerà il trasporto regionale riducendo al minimo le ripercussioni sulla mobilità dei pendolari.