Sui motivi dell’addio da Iervolino, Sabatini parla senza mezze misure di “equivoco”: “È tutto figlio di un equivoco. Nel caso di Coulibaly, assurto agli onori delle cronache, rifarei cento volte tutto. Ho solo cercato di difendere un patrimonio della Salernitana, messo a repentaglio da una clausola secondo cui il ragazzo poteva liberarsi a 20mila euro in B e a 1,7 milioni in A: un accordo che ovviamente non avevo fatto io. Il presidente, perfettamente al corrente di tutto, come l’ad Milan, mi ha dato mandato di risolvere la questione perché non voleva assolutamente perdere il giocatore, e io mi sono limitato a trasferirgli le richieste degli agenti. Stava a lui decidere se accettarle o se perdere Coulibaly. In passato, sul tema delle commissioni ho fatto battaglie di principio, nobilissime ma alla fine anche dannose”.
E per fare un esempio, Sabatini scomoda Pogba: “In passato ho avuto scontri tremendi con agenti che esageravano. Ma, per esempio, mi rimprovero ancora quando ai tempi della Roma litigai a sangue con il povero Raiola, perché venne a chiedermi una commissione di 4 milioni su un giovanissimo Pogba. Ci insultammo a vicenda, oggi mi rammarico invece molto e sono convinto di aver fatto una cavolata colossale, perché quella era sì un’operazione eticamente ai limiti, ma alla fine avrei portato alla Roma un valore tecnico e patrimoniale enorme. Non ho avuto il coraggio di farlo. Sono le cose del calcio: c’è una questione generale sulla quale siamo tutti, o quasi, d’accordo; poi ci sono le situazioni particolari, contingenti, nelle quali bisogna pensarci un attimo e valutare la bontà dell’occasione. Il calcio, spesso, si fa affrontando certe questioni”.
Sabatini si dice “fiero di aver riportato gioia e dignità a una città intera. Questa esperienza ha sublimato la mia vita sportiva e professionale. Lascio in eredità un monolite. Merito dell’allenatore e degli stessi giocatori. Oggi c’è un gruppo pronto a dare battaglia contro chiunque: naturalmente va integrato, migliorato, corretto. Spero che non venga disintegrato”.
Sul suo futuro professionale: “Guardo avanti, guardo in alto. Merito certi palcoscenici, la Champions per intenderci. Chiamate? Ci sono alcuni segnali”.
fonte SalernitanaNews
è da giovedì che rimugino. Non si poteva proprio trovare una soluzione? La perdita di Sabatini è grave. Credo che Iervolino abbia solo trovato il sistema di liberarsi di uno che gli faceva troppa ombra.
l’ingratitudine umana è più grande della Misericordia Divina. Abbiamo perso una grande occasione di crescita: calcistica, professionale e sociale.
Sabatini non ci credi nemmeno tu a questa versione perché è troppo banale!! La verità è un altra e la sanno bene anche a Roma sponda As Roma!!!.. con te Iervolino sarebbe andato al fallimento…hai portato buoni calciatori nei tuoi anni da Ds ma hai fatto anche tanti danni buchi insieme ai tuoi amici per quanto riguarda i bilanci!!!!
Dovremmo sapere anche la versione vera di Iervolino. A sensazione sento di poter credere a Sabatini, che ha dato dimostrazione di schiettezza e se le cose stanno come dice lui, Iervolino ha sbagliato perché Sabatini non poteva fare niente.
E ora mi chiedo se rinuncerà comunque a Coulibaly a causa dei suoi agenti.
Possiamo dire qualsiasi cosa ma questo è un uomo.Con debolezze,errori,dubbie limiti ma un uomo di calcio e sentimento.Averlo perso fa male…spero non ne farà in futuro.
Come si dice a Roma faceva la cresta sugli acquisti per quanto ne possa dire qualche zerbino di sabatini!!!
Ennesima operazione geniale di Fabiani, che prende un giocatore e non ci crede nemmeno lui che possa fare bene, consentendogli di liberarsi dopo un anno per un tozzo di pane… Sinceramente non credo che il litigio sia avvenuto per Coulibaly visto che Sabatini non c’entrava proprio nulla con sta situazione.
Caro DS Sabatini ho letto le sue ragioni e io le credo ciecamente , purtroppo penso che dietro al Presidente Iervolino si sono accovacciati cattivi consiglieri o meglio coccodrilli con il fiuto dei soldi che non vedono l’ora di spolpargli fino all’ultimo centesimo. Perdere lei , scopritore di talenti ,manna dal cielo per una squadra provinciale tipo la Salernitana è come colui che, senza una vera indagine di mercato, apre un negozio ( di qualsiasi genere, abiti, telefonia ecc) in una zona dove non c’è parcheggio, non c’è passeggio di persone e nessuno lo vede perchè magari nascosto in una traversa. In poche parole , senza giovani talenti si è destinati a fallire. Spero vivamente caro Presidente si ravveda in tempo di un errore che ci può stare per carità, ma tra persone intelligenti ci si chiarisce , anche se lei ha sempre l’ultima parola, visto che ci mette i soldi.
Ma cosa ragli, asino
Ma secondo voi Iervolino che non è fesso si lasciava scappare a cuor leggero un Ds che gli faceva fare delle plusvalenze ..ossia danari ..lo faceva rimanere stabilmente in serie A….per una sciocchezza del genere e lo mandava via così ?? Sicuramente avrà scoperto altre cose….non fate i fessi!!!
Il problema è che tutto l’entourage del presidente, divenuti improvvisamente tifosi granata,si prendono libertà di esprimere pareri personali sulla conduzione societaria addirittura esternandoli alla stampa.
Ma sono solo congetture JERVOLINO sa il fatto suo se non vi fosse stato nulla di grave secondo voi lo licenziava.Quindi finiamola di prendere posizioni chi ci fa sognare ha un solo nome DANILO JERVOLINO.