Dal 1 aprile al 30 settembre 2022 la tassazione prevista per l’occupazione di suolo pubblico per le attività di somministrazione terrà conto esclusivamente della superficie autorizzata precedentemente all’emergenza Covid. Pertanto non sarà tassata la maggiore superficie già autorizzata ed occupata. Sarà inviata una bollettazione, in quanto già approntata e in parte già inviata, che prevede la tassazione dell’intera area autorizzata. L’ufficio preposto, previa richiesta dell’esercente l’attività, provvederà a ricalcolare il contributo dovuto.