Centro Storico sempre più ostaggio dell’immondizia: esasperati residenti ed esercenti
Redazione 2
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I residenti e i commercianti del Centro Storico di Salerno sono esasperati per la presenza di cumuli di immondizia dovuti soprattutto all’inciviltà di chi se ne infischia del rispetto delle regole nel conferimento dell’immondizia. Da quattro giorni, ad esempio, l’ingresso della chiesa di San Crispino e San Crispiniano, in via dei Canali, è ostruito – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – da una pila di rifiuti di ogni genere. Si va dai bustoni di indifferenziato alle cassette di polistirolo usate in pescheria, da qualche indumento non più utilizzabile a sedie che hanno smesso di svolgere la loro funzione. In via Tasso c’è un divano, su cui di tanto in tanto giocano a rincorrersi i topi. In via Porta Rateprandi, sul pavimento imbrattato di vernice che non ha risparmiato neppure la storica chiesa di Sant’Andrea de Lavina, giacciono cartoni e sacchi di organico sfregiati e maleodoranti.