“Noi come Psapp abbiamo più volte segnalato alle varie autorità competenti, la necessità di riorganizzazione e ripianamento delle piante organiche del n.o.t.p. provinciale di Avellino, alla apertura del reparto detentivo non operativo presente presso la struttura ospedaliera avellinese, al fatto che tale servizio di visite ambulatoriali, ricoveri urgenti a vista e relativi piantonamenti, vengano svolti con il personale dell’istituto, andando a gravare maggiormente sulle esigue risorse umane presenti, a causa di un nucleo traduzioni sottodimensionato e disorganizzato, come da noi denunciato da tempo”.
“Solo grazie alle nostre numerose sollecitazioni, il provveditore regionale della Campania ha convocato le oo.ss. proprio sulle problematiche afferenti l’organizzazione e il riassetto dei n.o.t.p. della regione Campania che, dalla loro nascita ad oggi, non hanno visto alcun concreto ed effettivo correttivo all’assetto del lontano 1998”.