Nuova aggressione subita dal personale in servizio presso gli demografici del Comune di Salerno. “Due dipendenti del Settore Servizi Demografici ed Elettorali, situato in via Picarielli, sono stati aggrediti mentre svolgevano i propri compiti istituzionali”, è la denuncia che arriva dalla Cisl Fp che riaccende i riflettori sul tema della sicurezza e chiede all’amministrazione di attivare tutte le procedure atte a tutelare il personale.
I fatti risalgono allo scorso 13 giugno. Secondo quanto riportato nella nota a firma dei responsabili sindacali Raffaele Vitale e Guido Nicola Monaco, dopo l’aggressione, uno dei dipendenti è stato costretto a ricorrere alle cure mediche presso l’Ospedale Ruggi D’Aragona.
“Si invita l’Amministrazione Comunale ad attivare tutte le procedure atte a tutelare il personale del Settore Servizi Demografici da aggressioni fisiche e verbali da energumeni e personaggi vari che pretendono in assenza di quanto richiesto, il rilascio di certificati, e quanto altro, sfogando la propria rabbia nei confronti dei dipendenti. Siamo stanchi di vedere mortificato, fisicamente e non solo, il personale dipendente al cospetto di chi vuole far valere le ragioni della prevaricazione e della violenza”, l’appello lanciato dal sindacato.
“Considerato, che gli operatori del Settore Servizi Demografici, oberati da notevoli attività istituzionali, aggravati da una carenza di personale, riescono malgrado tutto a garantire, con il quotidiano impegno, l’erogazione ai cittadini di tutti i certificati, carte d’identità e quanto altro. Ma nonostante ciò sono ancora una volta costretti a subire sulla loro pelle le conseguenze di atti di inciviltà.
La Cisl Fp, nell’esprimere la massima solidarietà ai lavoratori aggrediti, si adopererà affinché l’Amministrazione Comunale e il Direttore del Settore Servizi Demografici attuino soluzioni efficaci per la salvaguardia e tutela dei dipendenti”, si conclude la nota della Cisl Fp.
Gli operatori dei servizi demografici sono scostumati e non fanno un cazzo
Sicuramente Avranno avuto le loro buone ragioni perché quei strafottenti del comune non se ne fottono di niente non rispondono mai al telefono e stann semp sfasteriat, come i vigili urbani che pensan sul a cunsumá benzina a lungomare andando avanti e indietro con aria condizionata accesa se devono controllare lo facessero a piedi perché se gli vai pure a dire guardate che di fronte ci sono le auto in doppia fila e sulle strisce rispondono “non possiamo muoverci chiamaste la centrale” Uamn e se vutt na pret a cuogl a machin !!! Macché senza parlare di salerno pulita che pensan sul a chiaccheirâ e a lungomare e chien e munnezz. Se foss pe me licenziass a uno a uno
Sicuramente Avranno avuto le loro buone ragioni perché quei strafottenti del comune non se ne fottono di niente non rispondono mai al telefono e stann semp sfasteriat, come i vigili urbani che pensan sul a cunsumá benzina a lungomare andando avanti e indietro con aria condizionata accesa se devono controllare lo facessero a piedi perché se gli vai pure a dire guardate che di fronte ci sono le auto in doppia fila e sulle strisce rispondono “non possiamo muoverci chiamaste la centrale” Uamn e se vutt na pret a cuogl a machin !!! Macché senza parlare di salerno pulita che pensan sul a chiaccheirâ e a lungomare e chien e munnezz. Se foss pe me licenziass a uno a uno
Bisognerebbe verificare se i danni per ritardi ed la cattiva prestazione generale del servizio, non possano esse stesse essere parte di un più grave reato di provazione ed istigazione alla violenza.
Personalmente sono rimasto scioccato in tempi pre covid addirittura, dalle pretese e dai tempi richiesti per una attività che in tutti gli altri comuni dove ho risieduto avveniva praticamente all’istante, salvo verifiche a carico loro, e che solo a Salerno richiedeva di andare avanti ed indietro per uffici lenti e non accessibili facilmente al pubblico, prima di ottenere l’agognata residenza.
Immagino, da quel che ho sentito, il calvario di gente costretta ad aspettare mesi per documenti indispensabili, subendo veri danni economici.
Ancora, sono rimasto stupito dal fatto che per ottenere una certificazione ad esclusivo uso giudiziari o (con tanto di dicitura sullo stesso) ad oneri ribbassati non si potessero avere senza che uno non fosse obbligato a farsi patrocinare da un avvocato in giudizio e senza che vi procedesse esso (l’avvocato) alla richiesta, dal che ne risulta per risparmiare sui bolli si debba pagare le parcelle all’avvocato e non ci si possa tutelare da se come invece consentito dalla legge.
p.s. quando poi altro comune a cui richiesto documentazione ai fini giudiziari non ha fatto problemi.