Tagli anche a Eni
Nel primo pomeriggio Gazprom ha comunicato a Eni che sarà consegnato solo il 65% delle forniture richieste. Secondo un portavoce della multinazionale russa, i tagli dipendono dai problemi alla centrale di Portovaya che alimenta il gasdotto Nord Stream, attraverso cui passa una parte dei volumi destinati a Eni. Mercoledì all’azienda italiana era stato comunicato un calo delle consegne del 15%.
Stesso destino per l’Austria
Anche la compagnia energetica austriaca Omv registra una diminuzione delle forniture da parte di Gazprom. Pur senza indicare l’ammontare del taglio, la società ha assicurato che l’approvvigionamento di gas per i suoi clienti resta “al momento garantito”.