Serena rivive nei suoi scatti, ed ancor più nel ricordo di quel suo rituale prima di fotografare le persone a cui era legata: è Serena senza la sua macchina, è lei nel momento in cui scattava e in tutto ciò che accadeva prima e dopo quello scatto.
Ognuno porta con sé la storia di quel momento insieme al ricordo di tutto ciò che Serena Sammarco rappresentava per chi l’ha conosciuta e amata nonostante quella dura corazza che nascondeva un animo nobile, come pochi. Si cercherà di raccontare tutto questo, il 17 giugno, dalle 19:00, al “Centro Giovanile Arbostella” di Via Giuseppe Verdi, attraverso una raccolta di ritratti scattati da Serena. Tutti gli scatti presenti alla mostra sono stati forniti dagli stessi “soggetti” e resteranno esposti all’interno del Centro per circa un mese.
- L’evento è stato realizzato dalla Cooperativa sociale “Fili d’Erba”, con la collaborazione della gelateria “Giallo Limone” e le istallazioni floreali di “Avagliano home Flowers”.