Poco meno di 35 euro all’ora: a tanto ammonta il costo che l’Asl di Salerno vorrebbe concedere ai mezzi di soccorso per l’emergenza e che comprenderebbe un medico con “comprovata esperienza nell’emergenza urgenza”, un infermiere professionale con corsi base sull’emergenza territoriale; un autista soccorritore con corso per la rianimazione di base; un ambulanza attrezzata per la rianimazione con meno di 5 anni di vita; un’ambulanza sostitutiva entro un’ora dall’avaria dell’ambulanza in convenzione; assicurazioni, spese amministrative e consumo del carburante.
Nello specifico, la Manifestazione di Interesse per la stipula di Convenzione per l’affidamento del Potenziamento Estivo del Servizio Trasporto Infermi 118 – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – prevede un importo massimo di 25mila euro per l’idroambulanza; 16500,00 euro per un’ambulanza con autista e infermiere; 25mila euro mensile per Ambulanza con autista e infermiere e medico.
Tanto i pecoroni delle Associazioni salernitane invece di non partecipare nessuno e far capire che il prezzo è una miseria, faranno tutti le domande e l’Asl è contenta tanto fanno bu e ba ma nessuno ha il coraggio di non partecipare.
i colletti bianchi che hanno proposto questa cifra, potrebbero smettere la cravatta (ammesso che l’abbiano mai indossata) , frequentare un bel corso di primo soccorso, e andare a farsi un culo così sull’ambulanza. Con 35€ l’ora neanche in una SPA di ultima categoria vai… Capito poi perché la fuga da questo comparto?
L’emergenza un tempo si poteva fare volontariamente… Oggi, che la gente ha scoperto il “bancomat sanitario” non si può fare più così né è possibile immaginare che persone adulte senza altra attività salga su una ambulanza per volontariato.