Il trend, alla luce di quelli invernali, è in netta risalita con una spesa media di 150 euro a testa, numeri che fanno ben sperare dopo i due anni di grande difficoltà. Per quasi tutte le regioni, la data di inizio è stata individuata nel primo sabato di luglio. Una scelta che ha spiazzato alcune regioni ma che, allo stesso tempo, si è resa necessaria per riequilibrare il mercato, evitando di generare confusione sia nei consumatori che negli operatori del settore. Ciò che può variare, invece, è il periodo di chiusura. Per la Campania, infatti, si parte il 2 di luglio per finire il 30 di agosto