I finanzieri hanno svolto una mirata attività di monitoraggio e analisi e, raccolti sufficienti elementi in ordine a possibili situazioni illecite, hanno attivato i reparti territoriali dei comandi provinciali di Milano, Roma, Napoli, Firenze, Ancona, Trento, Brescia, Mantova, Monza, Pavia, Verona, Modena, Lucca, Novara, Latina, Viterbo, Salerno e Brindisi, che sono intervenuti presso le sedi di 25 società e studi di progettazione.
Il 70% delle società e studi controllati è risultato utilizzare software irregolari nelle attività di progettazione e disegno tecnico, sicurezza, calcolo strutturale e certificazione energetica degli edifici, anche con riferimento a ristrutturazioni ed interventi legati al superbonus 110%. Oltre a denunce e sequestri, sono state irrogate sanzioni amministrative pecuniarie per oltre 14 milioni di euro.