“L’esordio di un’estate che ci riporta a sentori pre pandemici e ad un futuro turistico con trend che pongono al centro la sostenibilità e il valore del viaggiare declinando elementi di personalizzazione dell’ offerta” dichiara Roberta Garibaldi Ad Enit. Secondo l’Ufficio Studi Enit le prenotazioni verso l’Italia continuano in confronto allo scorso anno anche rispetto a quelle registrate verso un campione di Paesi competitor.
Si stima un + 324% (su 2021) nel mese di giugno e +222% (sempre su 2021) nel mese di luglio.
Il traffico aereo europeo è cresciuto costantemente da metà marzo ad inizio maggio. Le prenotazioni aeree mostrano anche una crescente domanda di viaggi intraeuropei e di voli dagli USA all’Europa. L’allentamento delle restrizioni di viaggio sta contribuendo alla normalizzazione dei viaggi (36 Paesi hanno revocato tutte le restrizioni di viaggio relative al COVID 19 a partire dal 13 maggio 2022). La guerra in Ucraina ha avuto un impatto minimo sulle prenotazioni alberghiere ed extralberghiere che, nel 90% dei casi, sono state confermate per entrambi i periodi con predilezione di prenotazioni attraverso contatto telefonico e online.
Si tratta soprattutto di coppie e famiglie seguite dai turisti in viaggio di piacere. I primi hanno preferito strutture extra alberghiere mentre i turisti hanno scelto principalmente gli alberghi. Meno della metà (circa il 40%) delle strutture intervistate dichiara che la guerra in Ucraina sta avendo degli effetti sul proprio business.
Secondo gli operatori intervistati, l’impatto maggiore delle tensioni internazionali si riflette e si rifletterà sull’ aumento dei costi dell’energia e del gas che incidono sulla gestione della struttura. Per maggiori approfondimenti e ulteriori dati sull’andamento del turismo italiano e le previsioni per i prossimi mesi si rimanda alla consultazione alla sezione Studi e il Bollettino settimanale dell’Ufficio Studi.