Anche a Salerno scatta l’allarme gabbiani: ecco perché sono così pericolosi

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Probabilmente guardando “Uccelli” di Hitchcock non avremmo mai pensato che si potesse raggiungere quel livello di terrore con gli umani ormai prede indifese dei volatili. Eppure la finzione sembra quasi diventata realtà: questi pennuti sono diventati negli anni sempre più aggressivi non solo con gli altri animali, ma anche con l’uomo. Sono lontani i tempi in cui li vedevamo volare sul mare creando scenari romantici: adesso è più facile vederli sui cumuli di spazzatura con sguardo torvo e pronti ad attaccare chi osa avvicinarsi loro.

A sollevare la problematica già di per se esistente, è un nostro lettore nonché docente scolastico che fa un’analisi molto accurata della situazione:

«Al netto dei disagi igienici endemici che affliggono la nostra Salerno si sta ponendo un nuovo problema forse oggi ancora sottovalutato, ma probabilmente destinato a diventare sempre più evidente nel tempo: quello dei gabbiani. Nello specifico parliamo dei gabbiani reali, quelli grandi che stanno cominciando non solo ad invadere tutta la città, ma stanno nidificando sui nostri tetti ed i lastrici solari.

Qualcuno dirà che anche i piccioni nidificano, ma a differenza dei gabbiani non sono aggressivi.

Perchè questo è il punto: l’aggressività che questi volatili stanno mostrando in più di un’occasione verso coloro che si trovano a passare, non a pochi metri dai loro nidi ma nello spazio di decine di metri che considerano espansione del loro esclusivo territorio e questo spazio oggi si è esteso anche verso le strade cittadine.

Infatti, i gabbiani tendono ad puntare in maniera aggressiva coloro che passano anche solo nelle vicinanze dei loro nidi, io stesso più di una volta sono stato puntato per strada, trovandomi a passare inconsapevolmente sotto una palazzina dove avevano nidificato su di un terrazzo.

Posso altresì testimoniare – continua il Sig. Massimo – che nell’istituto scolastico dove presto servizio, i gabbiani che hanno nidificato sul terrazzo non consentono alle persone neanche di affacciarsi alle finestre della scuola che subito tentano di aggredire volando minacciosamente verso chi si affaccia mimando un attacco all’altezza del volto.

La loro spiccata territorialità, unita alla continua proliferazione, li porterà non solo ad occupare sempre più spazi in città, ma anche a considerarli come propri e a ritenere pericolosi tutti coloro che si troveranno a passare o a risiedere nei paraggi.

Ricordiamo tutti la vicenda di quel signore residente nel Rione De Gasperi che qualche anno fa come usciva di casa veniva beccato da uno di questi gabbiani. Da allora i gabbiani sono abbondantemente aumentati di numero ed hanno occupato sempre più spazi in città. Adesso siamo al solo tentativo di attacco a mo’ di minaccia, ma domani che si sentiranno sempre più padroni dei territori dove nidificano cosa accadrà?»

 

10 Commenti

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  • Magari si dovrebbe/potrebbe anche ringraziare quelle persone che pensano, un giorno, di meritare il Paradiso facendo “abbuffare” questi volatili con pane raffermo inzuppato di acqua delle fontanine sul lungomare, cospargendo lo stesso sia sui muretti del lungomare stesso sia sulla spiaggia di S.Teresa.

  • sono i picciotti inviati dal vecchio presidente di regione per “beccare” chi non indossa la stupida mascherina…

  • Il vero problema continua ad essere la poca pulizia che il comune di Salerno ha dedicato alle strade Salernitane… Malgrado si paghi a “Salerno” una tassa sui rifiuti tra le più alte d’Europa. Questa città è allo sbando… Esigiamo più pulizia rispetto a ciò che paghiamo

  • Guardare la bellezza della natura è il primo passo per purificare la mente….già la mente

  • Io penso proprio che dovremmo vergognarci, e non poco, di pensare e scrivere stupidaggini del genere!!! Ma ci rendiamo conto di essere noi ad aver preso possesso di ogni spazio e luogo? L’essere umano è una piaga che si espande a macchia d’olio, lascia ovunque sporcizia e sudiciume, inquina senza ritegno, distrugge flora e fauna, rende molti animali in via d’estinzione e ora si lamenta dei gabbiani, che, a suo dire, hanno preso possesso della città e sono aggressivi, ma noi non abbiamo forse preso possesso di spazi che in origine non erano, certo, ricoperti di cemento e catrame? Non abbiamo forse usato aggressività nel fare questo? E a tutt’oggi uccidiamo ogni altra specie vivente per prendere possesso del suo territorio e cementarvi in nome di un progresso e di una civiltà che, a mio dire, fanno veramente rabbrividire. Mi fermo qui perchè che senso avrebbe andare oltre e parlare a chi crede di essere padrone del mondo e che crede che l’uomo abbia ogni diritto su questa terra che lui stesso sta portando velocemente alla distruzione.

  • Infatti, tutto vero.
    Ditelo a quei simpatici amici che vanno mettendo adesivi granata con sopra scritto: Povero Gabbiano.
    Con il logo aquilotto al centro..

  • E’ questo il risultato dello stato igienico e di sporcizia in cui è abbandonata da anni la città. I gabbiani trovano più facilmente cibo nelle strade cittadine (spazzatura) che a mare!!! Dov’è l’amministrazione per la quale ringrazio i miei concittadini che l’hanno votata?

  • Cara Emanuela è vero che tutto sta alla civiltà delle persone però essa va controllata e sanzionata ove non c’è, permettimi però che Salerno ha bisogno di più controlli e non di parassiti che vivono sulle spalle dei Salernitani con tasse elevate come quella sulla spazzatura (tra le più alte d’Italia)senza svolgere seppur minimamente il proprio dovere.

  • Allora se andaste in Olanda non riuscireste a viverci nemmeno un minuto per paura dei gabbiani ma daiiiiiiiii… piuttosto perchè non si fa un bel servizio sui topi che hanno invaso Salerno.. da via Roma al Carmine, da Torrione al centro.. topi giganteschi che sguazzano in assoluta libertà… dove sono quelli che disinfettano? Spariti? A chi si deve chiamare per avere una disinfettazione doverosa prima che ci si prenda anche il colera??

  • Non parliamo della citta’ intera che e’ diventata una discarica a cielo aperto con cartacce , mozxzconi di sigarette, e rifiuti sotto i marciapiedi, sacchi rifiuti abbandonati, crescita inverosimile di erbacce lungo le mura dei palazzi., marciapiedi e scale pubbliche impraticabili perche’ ormai habita di scarafaggi a dir poco, in compagnia di topiIl parco Pinocchio/ Ghirelli abbandonato a se’ stesso , diviso in due, con erba e erbacce da giungla e foglie secche e e altro far venire a piangere. Come mai la citta e’ ridotta cosi?. Tutti ciechi? E poi se non vuoi inciampare e fratturarti una caviglia o altro su marciapedi ridotti a un ammasso di buche laddovee una volta c era un albero e di mattonelle rotte o sollevate dei marciapiedi o vuoi evitera
    che una pietra di balconi fatiscenti possa tramortirti, meglio camminare sul ciglio della strada stando attenti a non farti catapultare dal solito autista cafoni, distratto, prepotenti cc ecc. Non parliamo del mare di questa estate salernitana cosi variopinta di negativi pregi.

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