Contributi straordinari per caro energia: il provvedimento del Fisco
Si tratta, in particolare, del contributo a titolo solidaristico straordinario previsto dall’art. 37 del D.L. n. 21/2022 (cd. “Decreto Ucraina”), a carico dei soggetti che producono energia elettrica o gas metano o che estraggono gas naturale, dei soggetti rivenditori di energia elettrica, di gas metano e di gas naturale e di quelli che esercitano l’attività di produzione, distribuzione e commercio di prodotti petroliferi.
Come segnalato dall’Agenzia delle Entrate, il versamento deve essere effettuato, per un importo pari al 40%, a titolo di acconto, entro il 30 giugno 2022 e per la restante parte, a saldo, entro il 30 novembre 2022, utilizzando i codici tributo istituiti con la Risoluzione n. 29/E del 20 giugno 2022.
Come si determina il contributo
Nel provvedimento del Fisco è specificato che la base imponibile su cui calcolare il contributo è costituita dall’incremento del saldo tra le operazioni attive e le operazioni passive, riferito al periodo dal 1° ottobre 2021 al 30 aprile 2022, rispetto al saldo del periodo dal 1° ottobre 2020 al 30 aprile 2021.
Queste le condizioni di applicazione o meno del contributo:
si applica nella misura del 25% nei casi in cui il suddetto incremento sia superiore a 5 milioni di euro;
non è dovuto se l’incremento è inferiore al 10%.
Ai fini del calcolo si considera il totale delle operazioni attive e il totale delle operazioni passive, al netto dell’Iva, indicato nelle Comunicazioni dei dati delle liquidazioni periodiche Iva.
Fonte Lavoripubblici.it