Gli operai – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” – procederanno a smontare il ponteggio, sostituita da una rete autosostenuta, meno ingombrante. Durante le fasi di montaggio e smontaggio saranno pulite le erbacce attorno alla struttura e con l’intervento dell’Università degli Studi di Salerno (che ha firmato una convenzione con il Comune proprio per la riqualificazione del Ponte dei Diavoli) sarà effettuato un rilievo rasoscanner per verificare la tenuta e le condizioni della struttura.
Successivamente, una delle ditta che si è aggiudicata i lotti di manutenzione e che si è già occupata dell’installazione del ponteggio provvederà all’innalzamento della rete che sarà anticipato dalla pulizia con un diserbo. Contemporaneamente, l’Università effettuerà dei sondaggi per poter capire lo stato della struttura, preliminari alla progettazione degli interventi.