L’impianto di Battipaglia si è dimostrato fondamentale nel ciclo di smaltimento di rifiuti sul territorio, soprattutto dove la mancanza di una raccolta differenziata spinta di alcuni Comuni non consente di ottenere un rifiuto secco indifferenziato con una bassa percentuale umida e verde.
Per garantire il mantenimento di alti standard qualitativi, la Provincia di Salerno aveva programmato un intervento di adeguamento dell’impianto, finanziato dalla Regione Campania sui fondi FSC con il Piano di Riparto ex L.n. 1/2011, per un importo di euro 775.700,66, e consegnato mesi fa.
“Concludiamo tutto entro fine agosto 2022 – dichiara il Presidente Michele Strianese – e sono lavori che non erano più di nostra competenza, avendo consegnato tutto nelle mani dell’EDA di Salerno, oltre che di EcoAmbiente. Ma abbiamo voluto portare a buon fine, grazie a nostri tecnici del settore Ambiente, un importante finanziamento che nel passaggio da un Ente a un altro rischiava di rimanere disatteso.
L’intervento all’impianto per il trattamento dei rifiuti di Battipaglia, risolve due problematiche e apre nuove possibilità. Innanzitutto permette l’adeguamento dei piazzali, la separazione delle acque e il potenziamento dell’impianto di trattamento acque di prima pioggia provenienti dai piazzali e dalle coperture dei fabbricati. Inoltre interviene sull’adeguamento impiantistico dell’edificio MVS mediante il raddoppio della platea insufflata esistente di biostabilizzazione della frazione umida tritovagliata.
Ad oggi sono state realizzate e consegnate le aree dei piazzali esterni a EcoAmbiente ed è stata completata la struttura della vasca di prima pioggia per consentire un migliore e più sicuro svolgimento dei processi produttivi ed è in via di completamento il raddoppio dell’area di biostabilizzazione. I lavori sono coordinati e collaudati dal Settore Ambiente, diretto da Angelo Cavaliere, con il supporto del Consigliere delegato all’Ambiente Alessandro Chiola, e ormai sono in fase di conclusione. Questo intervento consentirà di innalzare la sicurezza dell’impianto e renderlo estremamente flessibile per la gestione del processo di separazione dei rifiuti della provincia di Salerno.”