Site icon Salernonotizie.it

Al summit dei Brics la Cina al fianco della Russia contro l’Occidente

Stampa
Pechino ospita questa edizione del vertice che riunisce (ex) paesi in via di sviluppo Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica. Non perde occasione neanche questa volta Xi Jinping per ribadire chi è il suo nemico e qual è la sua visione del mondo e la sua prospettiva futura. Inveisce contro “l’espansione militare delle alleanze militari” e contro le sanzioni “che danneggiano il mondo intero”. Il riferimento non è velato, anzi volutamente trasparente. La posizione della Cina e chiara.

Così come è chiaro il suo appoggio a Mosca condannando le sanzioni, la Nato e l’Occidente intero. Xi Jinping si è dichiarato contro “la politica dei blocchi” che non porterà a pace ma a guerre e conflitti portando l’esempio di quello che ha portato alle due guerre mondiali. Per il presidente cinese la guerra in Ucraina è stata scatenata dal tentativo di espandere le alleanze militari (la Nato) e garantirsi la propria sicurezza a discapito degli altri. Il pensiero e chiaro e in netta linea con quello del Cremlino.

I Brics pronti ad una moneta unica per contrastare il dollaro

L’ambiguità della Cina è finita e si è schierata. Ma non solo. Pechino ha deciso di mettersi a capo dei paesi che vogliono ridimensionare l’Occidente e farlo arretrare costruendo un nuovo ordine mondiale. Non un peso da poco quello che riveste il vertice Brics. I cinque paesi rappresentano il 40% della popolazione mondiale e il 23% del Pil globale.

Tra le varie proposte c’è nell’aria la creazione di una moneta unica che contrasti dollaro e euro. La creazione di una valuta per gli scambi internazionali alternativa al dollaro, per tutti i paesi che vorranno aderire. Una decisione non ancora concretizzata ma una decisione storica. Costituirebbe un circuito economico alternativo al dollaro dominato da Europa e America. Il sovvertimento dell’ordine mondiale ha proiezioni anche economiche per Cina e Russia che stanno facendo di tutto per vincere questa battaglia contro l’Occidente.

Fonte: NewsMondo

Exit mobile version