In caso di accoglimento della “candidatura” de qua, nel corso dell’annualità 2026, le società sportive della città di Salerno potrebbero realizzare un processo di “internazionalizzazione” dell’immagine del territorio, “guardando” all’Europa e prevedendo l’organizzazione di eventi sportivi finalizzati, a favorire ed incoraggiare la pratica e la cultura dello sport a tutti i livelli, con contestuale promozione di un importante impegno sociale, attraverso la valorizzazione dell’attività sportiva riferita alle categorie di soggetti “deboli”.
In tale ottica, le società sportive, potrebbero diventare “attori principali” di un nuovo fenomeno sociale che coinvolgendo direttamente le istituzioni, le scuole, le associazioni di categoria, gli appassionati delle discipline sportive, determini l’affermazione della cultura degli “sport migliori “nella nostra città.
In chiave di candidatura di “Salerno Città Europea dello Sport 2018”, sostenibilità intrattenimento e identità , risultano essere le tre parole chiave che possono definire, per le societa’ degli “sport migliori”, un “vincente” progetto di marketing dello sport.
Sostenibilità: le società sportive, a tutti i livelli, devono impostare la propria attività in modo che, la stessa, sia sostenibile economicamente sul medio e lungo periodo.
Intrattenimento: l’obiettivo di ogni sana società sportiva che ambisce alla sostenibilità economica, dovrebbe essere quello di slegare il più possibile i risultati economici (biglietti, merchandising, sponsors) da quelli sportivi.
Identità: parlando di valori positivi, questi possono essere contenuti in un altro concetto fondamentale: quello di “identità”.
In riferimento a quanto evidenziato, il marketing sportivo, motiva le società degli “sport migliori”, nell’identificare questi valori, e nel comunicare gli stessi ai club sportivi, in modo continuo ed efficace. Con la candidatura di Salerno Citta Europea dello Sport 2026, si intende attivare inoltre un “efficiente ed efficace” progetto di marketing sportivo , finalizzato a pianificare:
– la crescita e lo sviluppo di un progetto sportivo “innovativo”;
– la crescita e lo sviluppo di un “concreto” progetto aziendale, per creare “valore aggiunto” alle società sportive;
– progetti di “cultura aziendale sportiva” da attivare nei confronti delle aziende ed enti pubblici operanti nel territorio;
– investimenti mirati sul territorio in ambito sportivo, interessati a produrre crescita economica e gestionale;
– l’ organizzazione di eventi sportivi, che possano determinare turismo sportivo ;
– un progetto di azionariato popolare e sociale a supporto degli “sport migliori”;
– una polisportiva aziendale sportiva che possa vincere la sfida allo sport austerity e contemporaneamente affermare il management dello sport migliore nella nostra citta.
Salerno Citta europea dello sport 2026 per “sportivizzare la società civile della nostra città!!
Antonio Sanges – Dottore Commercialista