Sono stati raccolti circa 94 kg di rifiuti: 70,9 di indifferenziato, 16.9 kg di plastica, 2.1 kg di vetro, 2,5 kg di metalli, 0.1 kg di cicche di sigarette, 1.2 kg di raee. L’operazione di pulizia si svolge ormai da 3 anni consecutivi con lo scopo di evitare che tali rifiuti finiscano/ritornino in mare.
Sara Petrone di Retale Salerno dichiara: “Sebbene il continuo lavoro dei ragazzi di Voglio un mondo pulito su questo tratto di litorale abbia prodotto in questi anni miglioramenti evidenti, alla fine dell’evento, che si è ultimato prima delle ore calde, in spiaggia c’era ancora tanto altro da raccogliere.
Perché, osservando da vicino quello che il mare restituisce dopo le mareggiate, si nota che è pieno di miliardi di piccoli pezzi di plastica vecchia e consunta, completamente mescolati ai residui naturali come tronchi, rami, alghe e quant’altro. Questo fa sì che il loro recupero necessita di molto tempo essendo laboriosa la loro selezione. Tantissimi pezzi di bottiglie di plastica di chissà quanti anni fa, che si sfrantumavano tra le mani ci hanno dato prova di come facilmente la plastica, dopo anni, riesce ad entrare nelle catene alimentari.
“Il nostro modo per augurare buona estate a tutti è questo clean up in spiaggia. Per portare l’attenzione alle conseguenze dei nostri gesti spesso automatici e inconsapevoli che però oggi abbiamo la prova dei danni che provocano.
Crediamo che questo problema debba essere attenzionato quotidianamente e costantemente fino a portare alla modifica delle nostre abitudini. È possibile, è necessario, è urgente, non ci costa nulla, ci rende migliori.”
Francesco Ronca di Voglio un Mondo Pulito aggiunge: “E’ un posto che noi di Voglio Un Mondo Pulito abbiamo molto a cuore. Sono quasi quattro anni che andiamo senza sosta cercando di migliorare la situazione nei limiti del possibile, e ci dispiace vederla sempre in situazioni oscene o utilizzata per ridicole passerelle urlando soliti slogan. Col tempo la situazione è molto migliorata, ma c’è ancora tanto lavoro da fare”
“Il disegno regalato a via Allende dalla mia collaborazione con Retake Salerno e Voglio un mondo Pulito rappresenta semplicemente una balena che cerca di evadere dallo “schifo” di un mare ormai pieno di rifiuti”
Afferma Stefano Santoro, in arte McNenya
Commenta