“L’assessore alla Sicurezza del Comune di Salerno, Claudio Tringali, apre alla proposta del posizionamento dei dossi sul lungomare Marconi al fine di limitare la velocità dei veicoli e delle moto, per evitare tragedie come quella di venerdì.
Fa bene l’Assessore a voler approfondire sul posizionamento dei dossi, ed è giusta la sua analisi, perché in tutte le città vengono posizionati ed a Salerno no? Esiste una normativa che prevede il posizionamento dei dossi ed è giusto applicarla“.
E’ quanto ha scritto, in un post pubblicato sul proprio profilo Facebook, Aniello Ciro Pietrofesa, presidente Anva. Che ha aggiunto: “A chi invece dice che potrebbe causare danno ai ciclisti, ricordo che proprio a Torrione, a partire dalla chiesa Santa Maria ad Martyres e fin dopo il distributore della Esso, esiste la pista ciclabile.
Sono sicuro che questa volta accadrà qualcosa di positivo per porre fine alle tante disgrazie avvenute sul lungomare.
Questo non può bastare, ora ci vuole il rispetto anche dei cittadini nel limitare la velocità, nel passare con il semaforo verde e non rosso, e per i pedoni rispettare sia l’attraversamento sulle strisce pedonali che l’attraversamento con il semaforo verde per i pedoni, il senso civico di ognuno di noi può evitare delle tragedie“.
Quanta ipocrisia! Evidentemente il presidente degli ambulanti non mette il casco e le cinture. E forse anche Tringali. Secondo la legge, i dossi artificiali possono essere installati solamente sulle strade dove vige un limite di velocità inferiore o uguale ai 50 Km/h. Inoltre, i dossi artificiali possono essere posti in opera solo su strade residenziali, nei parchi pubblici e privati e nei residences.
Questa è la salerno che va. 20 morti, uno dice, l’altro pensa, anni e anni la stessa chiacchiera, ma si continua a muovere solo la bocca e mai le mani. BRAVISSIMI.
I bravi politici sono bravi quando limitano il più possibile eventi tragici, nn quando più di uno muore e poi vuole mettere i dossi… Quella strada è sempre stata pericolosa… Si dimettano tutti al comune nn se ne salva nessuno
I dossi non possono essere installati. Detto questo, se la moto arrivava dal lato frontale (Mercatello) come mai l’automobile risulta danneggiata sul lato sinistro? Se sta svoltando a sinistra vuole dire che la moto era in fase di sorpasso. Altrimenti l’avrebbe presa in frontale e/o sul lato destro. Questo appare dalle foto.
Ed io aggiungo che i vigili e chi li comanda debbano iniziare a multare e a rimuovere le auto che sostano giorno e notte in prossimità di incroci e strisce pedonali, puur in presenza di segnale di divieto sosta e fermata. Mi è capitato molte volte di vedermi spuntare pedoni da dietro a furgoni e suv, specie in Piazza della Concordia dove vedo che c’è molta tolleranza per i clienti e i gestori di alcune attività, facilmente identificabili dalle loro scritte pubblicitarie sulle vetture.
Sono un ciclista e posso affermare che i dossi serviranno a rallentare le folli corse di auto e moto, e pazienza per noi pedalatori, dovremo avere solo qualche trascurabile fastidio passandoci sopra, nulla di che.
Peccato però che i dossi artificiali sono vietati sulle strade utilizzate da ambulanze e mezzi di soccorso.
Forse un autovelox sarebbe più efficace
Assolutamente niente dossi che è il deterrente più odioso per moderare la velocità. Si rompono gli ammortizzatori. E poi in assenza di traffico elevato volete metterci mezz’ora per fare il tratto Piazza Cavour – Mercatello? Bisogna agire sulle future moto. Niente più “ripresa”. In pratica da 0 a 30 Km/h in più di 10 secondi!!!! Oppure pensiamo a dossi intelligenti? Che si interrano automaticamente quando non servono?
è vietato l’impiego dei dossi di rallentamento sulle strade che costituiscono itinerari preferenziali dei veicoli normalmente impiegati per servizi di soccorso o di pronto intervento. Un ex giudice dovrebbe documentarsi prima di spararle alla cxxxx di cane…Che giunta!
Giusto per far capire dove non possono essere messi i dossi :
https://www.google.com/amp/s/www.laleggepertutti.it/amp/427417_dossi-di-rallentamento-dove-sono-vietati