Tra gli indagati, a piede libero anche Eugenio Rainone ma per lui- come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – è stata avanzata richiesta di messa alla prova che sarà discussa il prossimo 27 settembre per acquisire il programma.
Mentre si attende per oggi la decisione sulle istanze di libertà, il processo entrerà nel vivo il prossimo 17 settembre dinanzi la settima sezione del tribunale di Napoli. Per tutti loro l’ipotesi è di corruzione per l’esercizio delle funzioni, corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio, corruzione in atti giudiziari e induzione indebita a dare o promettere utilità. Penna, all’epoca dei fatti era sostituto procuratore presso il Tribunale di Salerno, Maria Gabriella Gallevi, avvocato del Foro di Salerno, Fabrizio Lisi era generale della Guardia di Finanza in quiescenza ed ex comandante della Scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di finanza di L’Aquila.