«Alcuni cambiamenti sono ormai diventati necessari» afferma il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli. «Abbiamo avuto modo, anche grazie a tante segnalazioni, di verificare alcune criticità. E proprio le osservazioni dei cittadini ci hanno permesso di programmare le modifiche più opportune, che permetteranno da subito di migliorare il servizio, il decoro urbano e la pulizia della nostra città. Gli investimenti per mezzi e personale sono stati importanti: sono certo affronteremo il cambiamento con senso di responsabilità, consapevoli che la tutela dell’ambiente dipenda tanto dai servizi messi in campo dall’Amministrazione Comunale quanto dal senso civico di ciascun concittadino».
La raccolta differenziata a Salerno in passato ha raggiunto punte del 72%, segno che i cittadini – se correttamente informati – sanno rivelarsi virtuosi.
«Come ricordo spesso, dove c’è una chiara volontà politica, i risultati si ottengono in tempi brevi» ha commentato il presidente CONAI Luca Ruini. «Sono certo che la città di Salerno non farà eccezione. Il sostegno alle realtà territoriali è da sempre parte dei compiti istituzionali di CONAI: non solo da un punto di vista economico, ma anche per quanto riguarda il know-how nel fornire un servizio e nel saperlo comunicare. Del resto, è importante impegnarsi per aumentare non solo la quantità delle frazioni differenziate, ma anche la loro qualità. Il lavoro con il Comune di Salerno e Salerno Pulita è stato veloce e stimolante: sono molto ottimista a proposito dei suoi risultati».
Così, per superare quel 65% in linea con la normativa vigente, in città vengono introdotte novità rispetto alla situazione attuale.
Uno dei cambiamenti principali riguarda il vetro. Le campane, ormai sempre più simili a luoghi di abbandono di rifiuti, saranno tolte dalle strade: per la raccolta degli imballaggi in vetro entrerà in vigore il porta a porta, con cadenza mono-settimanale. Saranno per questo forniti ai cittadini contenitori carrellati o in alternativa, per le famiglie in edifici con meno di cinque utenze, mastelli.
«Siamo orgogliosi di poter vedere al via il primo progetto finanziato dal Bando che abbiamo recentemente lanciato con la collaborazione di Anci per le regioni del Sud» afferma il presidente COREVE Gianni Scotti. «Il piano, articolato in un Bando dedicato alle regioni del Sud con una dotazione di 4 milioni di euro e uno alle regioni del Centro-Nord da 2 milioni, mira a supportare gli enti locali con azioni strutturali a carattere permanente attraverso percorsi di miglioramento sostenuti da finanziamenti in attrezzature e comunicazione, secondo una visione di lungo termine. Per questo Salerno rappresenta un esempio perfetto della tipologia di intervento che vogliamo offrire ai comuni italiani per poter migliorare la raccolta del vetro sia quantitativamente che qualitativamente».
Saranno invertiti i giorni di conferimento sia di carta, cartone e cartoncino sia della frazione non differenziabile. Sarà poi inserita, una volta a settimana, la raccolta porta a porta degli abiti usati e tessili. E, grazie all’installazione di appositi contenitori, i piccoli RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) potranno essere conferiti in alcune scuole – solo per studenti e personale – e in diversi edifici pubblici comunali.
«Saranno introdotti anche alcuni cambiamenti terminologici» ha aggiunto l’assessore alle Politiche Ambientali Massimiliano Natella. «Innanzitutto, non sarà più utilizzata la definizione “indifferenziato”, che può indurre i cittadini in errore, e la sostituiremo con “non differenziabile”. Poi, alla definizione “organico” aggiungeremo “bioplastiche compostabili”, perché sempre più prodotti di uso comune sono realizzati con questi nuovi materiali. Da sottolineare, infine, che le frazioni collinari – Giovi esclusa – avranno specifici calendari di conferimento, sia per le utenze domestiche che per quelle commerciali».
Proprio per promuovere queste novità è al via in città la nuova campagna “Una raccolta di successo!”. Un claim che gioca su un doppio rimando: la raccolta dei rifiuti, ma anche compilation di canzoni di successo. Sei i soggetti d’ispirazione musicale. Uno generale e altri cinque dedicati alle novità in arrivo, che strizzano l’occhio alla tradizione melodica, giocando su assonanze e veri e propri must della canzone italiana.
Saranno dei facilitatori ambientali, muniti di tesserino identificativo, a consegnare materiale informativo e attrezzatura alle famiglie, e a chiarire dubbi e perplessità sulle nuove modalità di separazione e conferimento.
«Abbiamo proposto e condiviso questo progetto di riorganizzazione e rilancio della raccolta differenziata con il Comune, CONAI e COREVE, che ringrazio per il sostegno» ha concluso Vincenzo Bennet, amministratore unico di Salerno Pulita SpA. «È stata già predisposta, con i responsabili dei settori, un’organizzazione aziendale per realizzarlo al meglio con l’impegno di tutti i dipendenti. Altre sfide, ugualmente impegnative, ci attendono. Siamo in attesa, infatti, della pubblicazione della graduatoria del Ministero per la transizione ecologica dei progetti ammessi a finanziamento con i fondi del Pnrr. Su delega del Comune, ne abbiamo presentato sette, per un importo di 28 milioni».
Per informazioni
https://www.salernopulita.it/calendari
Case popolari a via Monticelli di Fuorni terzo mondo qua la raccolta differenziata è da tempo che non si fa più urgono controlli e soluzioni per scongiurare problemi dibigienevevsalute
Se leggete la nuova guida , dopo aver osservato e imparato , lo smaltimento e differenziazione la facciamo noi cittadini e dobbiamo star attenti anche anon essere sanzionati!!
per loro basta prelevarla e portarla , ma il cittadino visto che loro( comune-salerno pulita)
si vendono carta,vetro, plastica, compost per fertilizzante, il cittadino che ci guadagna?
Pagare la TARSU trale più alte d’Italia !!! e nessuno parla e li vota ancora!!!!
Ma una volta ( al tempo dell’ass.re Picarone) non si era detto- regolamento dell’epoca che davano una scheda e che se si superava il 50-60% di raccolta differenziata i cittadini avrebbero avuto uno sconto sulla tassa smaltimento rifiuti
Tarsu ecc. Voi l’avete mai visto questo sconto io No !!!! Allora di che parliamo !!!!
A parte i tanti cittadini zozzoni, dovrebbero cominciare a lavorare seriamente gli operai di Salerno Pulita (il cui nome è di per sé una contraddizione) uno più sfaticato dell’altro!