Dopo settimane di caldo record, l’agricoltura al collasso e i fiumi a secco, il governo ha reso infine ufficiale l’emergenza, in vista di un decreto ad hoc con la nomina di un commissario straordinario e l’avvio delle prime procedure per contrastare la siccità in Italia.
I danni provocati dalla siccità
Stando ai dati forniti da Coldiretti, sono circa 270mila le aziende agricole che si trovano nelle Regioni interessate dallo stato d’emergenza. “Un capitale dell’agroalimentare Made in Italy che rischia di sparire sotto i colpi della siccità, con i danni che hanno già superato i tre miliardi di euro”, spiega l’associazione che rilancia il progetto, realizzato insieme con l’Associazione nazionale delle bonifiche, per la realizzazione di una rete di bacini di accumulo (veri e propri laghetti) per arrivare a raccogliere il 50% dell’acqua dalla pioggia. “Ma per fare ciò – chiosa il presidente Ettore Prandini – è necessario che la questione sia trattata per quella che è, e cioè una vera e propria emergenza nazionale”.