Nell’ultima settima a a Salerno si sono registrati quasi duemila nuovi positivi, di cui la metà negli ultimi quattro giorni. Comincia ad andare in affanno anche l’Usca cittadina, subissata da tantissime richieste di visite domiciliari.
Ieri sono state circa 80, delle quali i due camici bianchi e i due infermieri, previsti per turno, sono riusciti a effettuarne circa 60. Restando in città, risultano sold out anche i posti letto dedicati agli ospedali Ruggi e da Procida.