«L’intento – spiegano gli organizzatori – è quello di risvegliare, attraverso la musica, la coscienza artistica e civica della comunità. Oltre che sul potenziale canoro degli allievi, cerchiamo di diffondere un’educazione all’ascolto e di sviluppare, attraverso la musica, un sentimento di tutela del nostro territorio, la cui filiera agricola e alimentare rappresenta una preziosa risorsa e forse l’unica occasione di sviluppo, che meriterebbe una maggiore sensibilità verso l’ambiente. Ed è per questo che si è scelto di coinvolgere soltanto le aziende del settore alimentare che parteciperanno a Foodrock mettendo i propri prodotti al centro di una sorta di promozione creativa, attraverso le arti».
Il corso di formazione è iniziato a febbraio, e ha preparato il coro all’evento. I ragazzi si sono impegnati ad incidere i brani selezionati in uno studio di registrazione professionale. Sul palco, i bambini dai 7 ai 13 anni si eseguiranno dal vivo: “C’è chi dice no” di Vasco Rossi, “Il mio canto libero” di Lucio Battisti e “Another Brick in the Wall” dei Pink Floyd. I cantanti solisti, Marco Simaldone e Giulia D’Amato, preparati dall’insegnante di canto Enza Di Lascio, proporranno “Purple Rain” di Prince, e “Someone to Love” di Lewis Capaldi.
Tutti i brani sono stati arrangiati dal musicista Giovanni La Ferrara che li eseguirà dal vivo alla chitarra rock. Durante il concerto, sul palco, si esibiranno le allieve dell’associazione “Abracadanza” di Stefania Ciancio. Danzeranno, su coreografie di Alfonsina Beatrice: Federica D’Acampora, Valentina Ciranna, Carmen De Mattia, Elena La Pietra, Asia Merola.