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Libretti e buoni: Salerno terza provincia d’Italia nel risparmio postale

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Libretti e buoni fruttiferi postali si confermano le forme di risparmio preferite dagli abitanti di Salerno, che con circa due buoni ed un libretto pro-capite occupa, con la sua provincia, il terzo posto in Italia per numero di buoni fruttiferi postali emessi (1.834.702) e di libretti di risparmio (1.026.750). A livello nazionale, invece, sono oltre 30 milioni i libretti postali attivi e circa 48 milioni i buoni fruttiferi postali sottoscritti: numeri che confermano l’importanza di questi strumenti nelle scelte di risparmio degli italiani. 

 Il risparmio postale, grazie alle sue caratteristiche, si conferma sicuro, poiché garantito dallo Stato italiano, e flessibile, in quanto gestibile anche da casa e in mobilità, attraverso il sito www.poste.it o tramite l’app BancoPosta, a conferma dell’importanza dello sviluppo dei canali digitali per l’Azienda guidata dall’amministratore delegato Matteo Del Fante.

 I libretti postali, la testimonianza della famiglia di Gioia 

A Salerno anche Antonio, di professione avvocato, ha deciso di affidare i propri risparmi a Poste Italiane, aprendo un libretto intestato alla sua piccola Gioia (il nome è di fantasia), che oggi ha 5 anni. Questo libretto viene ogni mese alimentato dalla pensione di invalidità che Gioia percepisce da quando è nata, essendo, purtroppo, affetta da una grave malattia genetica. 

Su questo libretto inoltre, papà Antonio ha deciso di versare tutti i risparmi da dedicare ad ogni bisogno di Gioia: «Siamo in attesa – spiega l’avvocato – di ricevere il permesso e le relative agevolazioni per costruire alcune piccole infrastrutture che rendano più semplice la vita quotidiana della nostra bambina e di tutti noi che l’assistiamo. Non sappiamo quando arriveranno i permessi – continua – e quindi dobbiamo avere a disposizione i nostri risparmi per poter iniziare in qualunque momento le opere di ristrutturazione. Ecco perché ho scelto il libretto Smart, che con l’opzione Super Smart mi dà un tasso di interesse più elevato sulle somme depositate e al tempo stesso mi rende libero di poterle utilizzare in qualunque momento».

Tutti i possessori di un Libretto Postale Smart, come la famiglia di Gioia, possono accedere direttamente online all’Offerta SuperSmart 180 giorni, che permette di ottenere un tasso di interesse più elevato sulle somme accantonate, al momento della scadenza.

I buoni fruttiferi: semplici e digitali, ecco perché i giovani salernitani li scelgono

Con 1.834.702 di buoni fruttiferi postaliSalerno è la terza provincia italiana per numero di prodotti attivi, preceduta da Napoli, prima assoluta in Italia con 2.697.432 buoni, e Roma (2.120.568).

Oltre al classico Buono Fruttifero Ordinario, che ha durata massima di 20 anni ed è consigliato per chi vuole investire i propri risparmi in tranquillità (con tassi di interesse fissi e crescenti nel tempo e senza costi di sottoscrizione e di rimborso), per investimenti più brevi sono disponibili altre soluzioni, tra le quali il Buono 4×4. Anche in questo caso gli interessi sono fissi e crescenti nel tempo, ma maturano ogni quadriennio, con la possibilità di un rimborso dopo 4, 8 o 12 anni. Tutti i buoni possono avere forma dematerializzata in alternativa a quella classica cartacea.

«La mia famiglia non ha una tradizione di risparmio legata a Poste Italiane – dice Luigi, 30 anni, giovane imprenditore edile – e ho sempre associato l’idea di ufficio postale a pensioni e bollette. Quando però ho aperto un Conto Impresa con Poste per usufruire del Superbonus 110%, la direttrice dell’ufficio di Sanza mi ha fatto scoprire un mondo di servizi online, con la possibilità della gestione autonoma di conto, libretti, fondi e buoni: tutto dematerializzato e gratuito. Mi sembrava incredibile», commenta con un sorriso stupito sulle labbra Luigi, che con l’app Bancoposta ha acquistato per iniziare dei buoni 4×4.

 La stessa sorpresa l’ha avuta Antonella, 26 anni, fresca laureata in Scienze infermieristiche e un lavoro molto impegnativo fatto di turni e orari difficili. «Ero entrata nell’ufficio postale di Sanza con l’intenzione di chiudere un libretto cartaceo che mi avevano regalato per i 18 anni – continua Antonella -. Volevo ritirare i miei risparmi per investirli altrove. La direttrice, però, mi ha fatto conoscere l’app Bancoposta, ha reso il mio libretto dematerializzato e con una parte del mio piccolo gruzzolo mi ha indicato come acquistare direttamente online dei buoni che, in caso di necessità, potrò estinguere in completa autonomia dalla app stessa. Una svolta per me, visto che non riuscivo mai a far coincidere i miei orari con quelli di apertura dell’ufficio postale. Ora – conclude Antonella -l’ufficio postale me lo porto in tasca».

 Libretti di Risparmio e Buoni Fruttiferi Postali sono prodotti garantiti dallo Stato italiano e sono esenti da costi, salvo gli oneri fiscali; i buoni sono, inoltre, esenti da imposta di successione e soggetti ad una tassazione agevolata del 12,50% sugli interessi.  

 

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