Il ponte in questione è stato per questo motivo abbattuto e ricostruito (completamente rifatto in acciaio) anche con il supporto del Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Salerno, che ringrazio per l’impegno e l’assistenza tecnico/scientifica fornita.
La riapertura del ponte evita che la stagione balneare ormai avviata venga compromessa, per questo motivo ho personalmente sollecitato i tecnici a compiere queste ultime operazioni – non formali – di collaudo statico dell’opera nel più breve tempo possibile. Sono certo che i cittadini dimenticheranno presto il disagio causato da questi centosettanta giorni di chiusura totale a fronte delle nuove condizioni di sicurezza del transito che si protrarranno per i prossimi decenni e in considerazione delle possibili tragedie che sono state evitate.
La consegna dei lavori strutturali è avvenuta il 12/01/22 con verbale prot. n. 202200002082 per un importo netto dei lavori di € 301.597,60.
I fondi adoperati sono quelli del programma degli interventi da realizzare per il periodo 2020-2024 proposto dalla Provincia di Salerno e finanziati dal Ministero Infrastrutture e Trasporti (oggi MIMS).
Ci tengo a sottolineare che tutte le fasi della realizzazione dell’opera – dalla progettazione, alla verifica e validazione del progetto, alla procedura di gara telematica, alla direzione dei lavori e alla sicurezza del cantiere, e fino al collaudo dell’opera – sono state coordinate direttamente dalla struttura tecnica del Settore Viabilità e Trasporti dell’Ente, diretto da Domenico Ranesi. Ringrazio quindi tutto il settore, ogni singolo tecnico per la professionalità e l’impegno.
Desidero inoltre ringraziare il Consigliere delegato alla Viabilità Carmelo Stanziola e tutta l’Amministrazione provinciale, nonché il Sindaco Giuseppe Lanzara e l’Amministrazione Comunale di Pontecagnano per la collaborazione continuamente prestata. Ringrazio, inoltre, l’on. Piero De Luca che ci ha consentito, con il suo impegno a livello nazionale, di poter utilizzare fondi del Ministero delle Infrastrutture per realizzare questa opera. Ma soprattutto voglio ringraziare tutti i cittadini dell’area che hanno saputo gestire con pazienza il disagio di questi mesi. Sono sicuro che saranno ripagati da una ricaduta economica su tutta la comunità.”
In meno di due anni hanno ricostruito il ponte crollato a Genova.
Una sola parola: vergogna!
Hanno anche il coraggio di fare l’inaugurazione, ridicoli
Presidente della Provincia…4 anni per realizzare un ponticello! VERGOGNATEVI
Dopo 7 mesi in linea con il cronoprogramma? Ma se sono 4 anni che ci giocano con quel ponte lungo 15metri. Ma vergognatevi tutti.
Spero che non si presenti nessun politico per l’inaugurazione. Più di 2 anni per rifare un ponticello. Una vera vergogna nazionale!
lavori velocissimi bravi !!!
che scuorn
Mi raccomando VENERDÌ fate l’inaugurazione con Tutti i LECCA…O in pompa magna e dopo fatevi anche un bel bagno visto che il mare e li vicino. Due anni per un lavoro di 2 mesi.
“Un tratto di autostrada distrutto dal terremoto che ha sconvolto il Giappone è stata riparata nel tempo record di appena 6 giorni.
Nel resto del mondo appare un miracolo, in Giappone invece è realtà. In soli sei giorni gli ingegneri e gli operai della Nexco (società che gestisce la rete stradale) sono riusciti a ripristinare un tratto di autostrada devastata dal violento terremoto dell’11 marzo.”
Giappone = SEI(6) giorni per un tratto di autostrada
Italia(Salerno) = Anni…
Abile mossa comunicativa, ma non per questo esaustiva: questo è il terzo anno che il ponte non ha funzionato perché già nei primi due si viaggiava solo in direzione sud, con pesantissime ripercussioni viarie per chi doveva raggiungere Salerno.
Il grande Eduardo, se non erro, fa un meraviglio apologo di un suono omomatopeico che non ha bisogno di spiegazioni, la pernacchia.
Me lo vado a rivedere.
Non censurate
Perché censurate alcuni commenti?
Eppure non contengono parolacce…
“Paura” di un pensiero divergente?