Quali i risultati più importanti?
“Importanti risorse sono state confermate in questi anni, pur non facili dal punto di vista economico, per il sociale perché crediamo che una comunità debba essere costruita dando attenzione innanzitutto a chi è più in difficoltà. Abbiamo dato impulso ai lavori pubblici, avviando l’eterna incompiuta Città della Medicina, dove creeremo un polo di start up medicali e dove avremo una nuova area della città con aree verdi, ciclabili, parcheggi e nuove strade. Senza contare la riqualificazione degli istituti scolastici, di arterie stradali, di nuovi parchi giochi, impianti sportivi, del Municipio restituito al vecchio splendore alla Città.
A tutto questo va aggiunto il primato per la raccolta differenziata che ci porta ad essere la prima città del centro sud Italia. E l’impegno costante per la cultura che fa di Baronissi una città viva e molto attrattiva. Quest’anno abbiamo ospitato oltre mille ragazzi di tutte le età “Libro Aperto”, Il Festival della letteratura per ragazzi”, che è solo uno degli eventi straordinari che questa città è in grado di esprimere e sui quali continueremo a lavorare”.
Baronissi si conferma città smart.
“Abbiamo installato colonnine per auto elettriche, ci siamo impegnati a fondo sull’efficientamento energetico dei nostri palazzi, degli impianti sportivi, ma anche investito sulla transizione digitale con il pagamento on line dei tributi e dei servizi, appuntamenti sul portale, un filo diretto con i cittadini”.
I conti sono in ordine.
“Il bilancio mostra chiaramente i segni di una gestione accorta e particolarmente attenta sia alle esigenze del Comune – tenendone in sicurezza i conti – sia a quelle della propria cittadinanza, con il sostegno per le attività commerciali, gli sgravi fiscali, l’esonero tari e cosap per l’utilizzo di spazi esterni per bar e ristoranti, le borse lavoro per i cittadini meno abbienti. Avere i conti in ordine è un segnale di buona amministrazione e una garanzia per tutta la città.
Un altro segnale di buon governo è dettato dall’assunzione negli ultimi mesi di diciotto nuovi dipendenti reclutati attraverso il concorso comunale, il progetto regionale Ripam e la dotazione Pnrr. Tutto è stato possibile grazie ai bilanci comunali perfettamente in ordine e alla piena conformità di tutte le condizioni della nostra Amministrazione rispetto alle rigorose norme statali che prevedono le possibilità assunzionali”.
Si guarda già al futuro. Una buona notizia arriva dall’Anas con l’approvazione della terza corsia del raccordo Sa-Av
“Il Consiglio comunale di Baronissi ha approvato all’unanimità il progetto definitivo di messa in sicurezza e realizzazione della terza corsia redatto dall’Anas in collaborazione con Regione Campania, Provincia di Salerno e i Comuni di Salerno, Baronissi, Fisciano e Pellezzano. La gara di appalto da 176 milioni di euro sarà espletata entro la fine dell’anno.
E’ una pagina felice per la Valle dell’Irno e per tutta l’Italia perché dopo decenni si apre un concreto spiraglio di inizio lavori su un’arteria primaria e critica del nostro Paese. Rivendichiamo con forza l’impegno e il pressing operato in questi anni per lavori che finalmente vedranno la luce. Il progetto tra l’altro avrà ricadute importanti anche per la città di Baronissi che potrà avvalersi di una rete stradale capillare che metterà in comunicazione le frazioni tra loro e le frazioni con il centro. Dunque non solo messa in sicurezza e terza corsia ma anche nuove strade per la nostra città”.
E intanto la stagione di opportunità continua con il PNRR.
“Ci stiamo candidando a tutti i bandi che ci consentono la partecipazione. Attendiamo di conoscere l’esito di importanti finanziamenti a cui abbiamo candidato i nostri progetti e nel frattempo, per il sociale, con il la nostra Azienda speciale Consortile “Valle Irno” S6 di cui Baronissi è comune capofila beneficeremo di importanti risorse finanziarie con otto progetti approvati che consentiranno di potenziare, ampliare sin d’ora i servizi ai cittadini della Valle dell’Irno.
Possiamo dire un bilancio di metà mandato molto positivo.
“Assolutamente. Ma guardiamo avanti. La squadra si è dimostrata all’altezza di sfide che nessuno avrebbe mai immaginato di avere. Grazie quindi a loro e a tutti i consiglieri per il sostegno e la fiducia che non sono mai mancati. Il futuro sarà impegno ancora più forte per realizzare i progetti iniziati e per attivarne di nuovi. E il futuro lo affideremo nelle mani della squadra che – sarà condizione indispensabile – mantenere equilibrio, responsabilità e coesione per assicurare continuità, buon governo, sviluppo. E’ ciò che i cittadini ci chiedono”.