“Sono infatti i territori, le Province e i Comuni – dichiara il Presidente della Provincia Michele Strianese – i veri protagonisti del cambiamento, e dovranno esser in grado di costruire un nuovo modello di sviluppo, fondato su una crescita economica solida, inclusiva e sostenibile. Oggi siamo qui a Ravenna per discutere del Pnrr e soprattutto della riforma tanto attesa del TUEL, mentre la situazione politica nazionale è in grande trepidazione. Eppure, nonostante la crisi di governo, Mario Draghi ha trovato il tempo, come pure ieri il Presidente Sergio Mattarella, di mandare un messaggio di buon lavoro.
E noi intendiamo lavorare sodo, nonostante tutto, per cui voglio ringraziare soprattutto il Presidente Upi Michele de Pascale e tutta la struttura Upi per l’impegno di questi anni e per l’organizzazione di questa Assemblea Nazionale molto importante per tutti noi, per i nostri territori, per potere essere realmente protagonisti degli investimenti per le nostre comunità.
Oggi pomeriggio parteciperò al confronto con altri colleghi Presidenti di Provincia, in cui interverrà anche il viceministro dell’Economia e delle Finanze Laura Castelli. Con il coordinamento del giornalista del Sole24ore Gianni Trovati, parleremo delle “nuove Province: come stabilizzare istituzioni e bilanci.”
La legge Delrio non ha penalizzato solo le Province italiane ma soprattutto i nostri cittadini, le nostre comunità. Oltre 5.100 edifici di scuole superiori e 120mila chilometri di strade con oltre 30mila ponti e gallerie, per anni non hanno ricevuto dallo Stato le risorse necessarie a garantirne prima di tutto la sicurezza. Questo è solo una delle assurdità. Per questo urge un cambiamento e auguro a tutti noi buon lavoro.”
La delegazione salernitana è composta dal Presidente Michele Strianese che è anche il Presidente UPI Campania, con lui i Consiglieri Luca Cerretani, Gerardo Palladino, Pasquale Sorrentino e Giuseppe Ruberto, e il Direttore Generale UPI Campania Alfonso Ferraioli.
I lavori dell’Assemblea, dal titolo “Province, Italia. Visioni e sfide per disegnare la nuova agenda politica della provincia italiana”, potranno essere seguiti in diretta streaming dal sito dell’UPI www.provinceditalia.it