Dopo il lancio nazionale del 19 maggio scorso a Roma e la prima tappa a Trieste, Salerno è la seconda città ad ospitare l’iniziativa, che nelle prossime settimane toccherà anche i Comuni di Pescara e Viareggio.
“Piccoli gesti, grandi crimini” gioca sul concetto di crimine commesso da chi compie un gesto che può sembrare “piccolo” o trascurabile come quello di buttare a terra un mozzicone di sigaretta o il tappo di una bottiglietta. Gettati in strada, nei tombini, sulle spiagge e lungo gli argini dei fiumi, mozziconi e piccoli rifiuti finiscono in mare e scambiati per cibo vengono ingeriti da uccelli, pesci, tartarughe e altri animali marini, che possono arrivare anche a morire a causa di avvelenamento da tossine o soffocamento.
Secondo l’UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) i mozziconi rappresentano ben il 40% dei rifiuti complessivi nel Mediterraneo davanti a bottiglie, sacchetti di plastica e lattine di alluminio. Se si pensa che ogni anno sono 4,5 i trilioni di mozziconi che finiscono nell’ambiente – di cui 14 miliardi solo in Italia – e che si stima che circa il 65% dei fumatori non li smaltisca correttamente, si capisce quale sia la portata del problema.
Proprio con l’obiettivo di accrescere sensibilità e consapevolezza sulle conseguenze di quel “piccolo gesto”, in Piazza Dante Alighieri – fino al 20 luglio – una installazione rappresenterà una vera e propria “scena del crimine”, in cui, accanto alle sagome delle vittime raffiguranti tartarughe, pesci e altri animali marini, è posta la riproduzione di un mozzicone gigante, una bottiglietta di plastica e un tappo di alluminio come simboliche “armi del delitto”.
L’installazione è stata svelata questa mattina alla presenza del Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, dell’Assessore alle Politiche Ambientali Massimiliano Natella, del Delegato Marevivo Salerno e Costiera Amalfitana Pietro Vuolo e del Responsabile Affari Legali, Regolamentari e Compliance Area Sud Europa di BAT, Andrea Di Paolo.
Inoltre, il 16 e 17 luglio i volontari di Marevivo distribuiranno per le strade della città circa 5.000 posacenere tascabili e riutilizzabili, in plastica riciclabile. L’attività vede il coinvolgimento anche delle tabaccherie del centro e del lungomare, che distribuiranno altri 2.500 posaceneri tascabili. Per le vie cittadine saranno visibili anche affissioni riportanti i 3 soggetti della campagna, così come sagome di animali marini sul manto stradale, con un QR Code attraverso il quale le persone potranno interagire con il sistema di intelligenza artificiale “MARINA” e conoscere di più sul “littering” e sulle pratiche utili a contrastarlo.
Ma la campagna non ha solo l’obiettivo di sensibilizzare le persone su questo problema. Ha infatti anche quello di raccogliere, in modo scientifico, dati e informazioni utili a gestirlo più efficacemente, con la partecipazione attiva di cittadini e Istituzioni.
Grazie alla collaborazione con l’istituto di ricerca SWG, la campagna ha indagato opinioni e percezioni dei salernitani sullo stato di pulizia di specifiche zone urbane della città e sull’efficacia delle iniziative anti-littering. In particolare, dall’indagine figura come il 79% dei salernitani valuti positivamente le campagne di sensibilizzazione come “Piccoli gesti, grandi crimini”, ritenendole utili iniziative per combattere il fenomeno del littering sul territorio. I cittadini salernitani si sono inoltre espressi a favore di quelle realtà coinvolte in attività che hanno un impatto positivo sulla società e sull’ambiente: il 73% afferma che le aziende impegnate in questo tipo di iniziative sono preferibili nelle scelte di consumo.
Tra gli altri punti chiave, l’indagine mette in evidenza che mentre la raccolta differenziata è riconosciuta da un’ampia maggioranza (7 salernitani su 10) come un comportamento largamente adottato, l’abbandono dei mozziconi, ritenuto un problema per 3 salernitani su 4, rappresenta l’elemento di preoccupazione principale ed è percepito come rilevante in tutte le zone della città, dal centro alla periferia.
E nonostante la maggioranza dei salernitani (57%) ritenga che i propri concittadini si impegnino realmente nella tutela dell’ambiente, e oltre la metà dei rispondenti (51%) evidenzi come rispetto al passato questo impegno sia cresciuto, per il 48% dei rispondenti l’abbandono dei mozziconi è un gesto associato principalmente alla mancanza di sensibilità verso l’ambiente, dovuto a una sottovalutazione del suo impatto sul territorio.
L’indagine inoltre evidenzia come, secondo gli intervistati, siano Comune (78%) e cittadini (64%) i principali attori chiamati alla tutela del proprio territorio, e debbano lavorare insieme per prevenire la dispersione di mozziconi e piccoli rifiuti: l’ampia maggioranza dei salernitani (85%) ritiene che il singolo sia in grado con le sue azioni di contribuire alla salvaguardia dell’ambiente. Infine, se l’adozione del posacenere tascabile rappresenta un aiuto concreto al problema del littering secondo 3 salernitani su 4, e oltre la metà (54%) sarebbe anche favorevole a introdurne l’utilizzo come obbligo di legge, solo il 14% dei fumatori a Salerno lo utilizza abitualmente, evidenziando margini di crescita per questa pratica a tutela dell’ambiente.
Queste preziose indicazioni verranno in seguito verificate confrontando i dati raccolti con i risultati di un vero e proprio monitoraggio satellitare delle zone interessate, mettendo in evidenza potenziali relazioni tra la propensione dei cittadini all’utilizzo di posacenere tascabili e la presenza effettiva di mozziconi abbandonati nelle aree urbane.
La tecnologia gioca infatti un ruolo fondamentale nell’edizione 2022 di “Piccoli gesti, grandi crimini”, caratterizzata dal coinvolgimento di due start up italiane: RACHAEL, che realizza analisi di indagini demoscopiche integrate con i Big Data e fruibili con sistemi interattivi di visualizzazione dei dati, e JustOnEarth, specializzata in analisi dei dati e sostenibilità ambientale, che utilizza una sofisticata tecnologia di monitoraggio satellitare e un sistema di intelligenza artificiale che permette di interpretare e trasformare le immagini fornite dai satelliti del progetto “Copernicus” dell’Agenzia Spaziale Europea, con un livello di precisione che tocca il 98,3%. Tecnologia che è stata valutata positivamente anche dai salernitani intervistati nell’indagine SWG, ritenuta utile per combattere il fenomeno del littering dal 70% dei rispondenti.
Grazie alla messa in campo di queste soluzioni, ogni cittadino può accedere, tramite smartphone o dispositivi digitali, alla piattaforma dedicata www.piccoligesti.eu, che contiene un’open data map digitale della città di Salerno dove poter segnalare la presenza di mozziconi o di piccoli rifiuti in specifiche aree. Dall’altra parte, saranno messi a disposizione dell’Amministrazione locale non solo i dati provenienti dall’open data map alimentata da cittadini, ma anche le informazioni derivanti dal monitoraggio satellitare, che consente di classificare il grado di rischio delle singole zone delle città e di confrontare il littering sul territorio prima e dopo la campagna. Un set di dati che darà ai Comuni l’opportunità di ottimizzare la pianificazione dei servizi di pulizia stradale.
“I dati dell’indagine SWG confermano la bontà della scelta di Salerno come tappa della nostra campagna. Infatti, ben il 79% dei salernitani valuta positivamente iniziative come ‘Piccoli gesti, grandi crimini’ e 1 su 3 ne aveva già sentito parlare. Siamo dunque particolarmente orgogliosi di mettere il nostro know-how al servizio della città per accompagnare cittadini e istituzioni in un percorso virtuoso a tutela dell’ambiente” ha commentato Andrea Di Paolo, Responsabile Affari Legali, Regolamentari e Compliance Area Sud Europa.
“Siamo convinti che innovazione, tecnologia e ricerca giochino un ruolo chiave nella realizzazione di A Better Tomorrow™: un futuro migliore più verde, sostenibile, innovativo ed equo per tutti. Una visione che, oggi, abbiamo il piacere di concretizzare anche nella città di Salerno”.
“Il ruolo di un’associazione è quello di rimettere al centro il rapporto tra l’uomo e la natura, di far comprendere che per prenderci cura di noi stessi dobbiamo prenderci cura ogni giorno del pianeta che ci ospita. ‘Piccoli Gesti, Grandi Crimini’ è un’ulteriore straordinaria occasione per aiutare i cittadini, e non solo, a non sottovalutare mai il danno pesante che anche un gesto come quello di gettare via un mozzicone, causa all’ambiente e al mare in particolare. Facciamo appello alla responsabilità di ciascuno, ricordando che ha un ruolo da protagonista nella strada verso la sostenibilità” dichiara Pietro Vuolo, Delegato Marevivo Salerno e Costiera Amalfitana.
“Piccoli gesti, grandi crimini – ha dichiarato il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli – è un’iniziativa di grande importanza per sensibilizzare i cittadini al rispetto delle più semplici norme per la salvaguardia dell’ambiente. In un’epoca in cui i temi ambientali hanno assunto una rilevanza sempre più centrale nell’agenda politica nazionale ed internazionale, è importante comprendere quanto incidano anche i piccoli gesti ed i comportamenti di ciascuno di noi. Il Comune di Salerno, che proprio in queste settimane ha avviato una massiccia campagna di comunicazione per il nuovo sistema di raccolta differenziata in città, sostiene con forza ogni azione volta alla sensibilizzazione dei cittadini su questi temi decisivi per il futuro di tutti noi”.
“Abbiamo accolto favorevolmente l’iniziativa della onlus Marevivo che ha scelto Salerno come tappa del tour nazionale per un progetto di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali – ha sostenuto l’Assessore alle Politiche Ambientali Massimiliano Natella – Questa iniziativa viene promossa nel momento in cui è in corso la campagna di comunicazione per il rilancio e le modifiche alla raccolta differenziata, per la quale Salerno è stata premiata come comune Riciclone per l’anno 2022. Davvero interessante, inoltre, il sondaggio commissionato da Marevivo e realizzato da SWG nei giorni precedenti alla manifestazione ‘Piccoli Gesti grandi crimini’: i Salernitani hanno mostrato interesse per le tematiche ambientali e soprattutto l’80% dei nostri concittadini crede che la raccolta differenziata sia uno strumento efficace. Questa indicazione ci fa ben sperare per il futuro”.