L’intervento, finanziato per un importo di 2,5 milioni di euro nell’ambito del Piano Operativo Ambiente FSC 2014-2020 di cui EIC è soggetto beneficiario sulla base dell’Accordo di Programma, riguarda l’eliminazione di una serie di scarichi inquinanti nei canali di bonifica e la costruzione della rete fognaria in una zona completamente sprovvista.
Quest’intervento di risanamento ambientale ed igienico sanitario del bacino idraulico sotteso al versante occidentale del Monte Citola persegue, unitamente alle altre opere in corso nel territorio Agro Nocerino-Sarnese, l’ambizioso obiettivo del potenziamento del servizio e del superamento dell’emergenza ambientale che affligge il fiume Sarno e i suoi affluenti.
“Andiamo avanti con l’attuazione del Programma Energie per il Sarno – dichiara l’Amministratore Delegato di Gori, Vittorio Cuciniello – I lavori che avviamo oggi a Nocera Superiore consentiranno la realizzazione di una nuova rete fognaria di 3,6 km, estendendo il servizio di fognatura e depurazione a 2600 abitanti in un territorio che prima ne era sprovvisto. Si tratta di un altro importante tassello che si aggiunge al grande obiettivo della bonifica del fiume Sarno da concludere entro il 2025”.
Il sindaco Giovanni Maria Cuofano sottolinea: “Siamo di fronte alla testimonianza della buona collaborazione istituzionale tra EIC comune ed ente gestore. Mettiamo in essere un intervento radicale di tutela dell’ambiente attraverso l’impiego di risorse che non gravano sui bilanci delle casse comunali ma sono frutto di un finanziamento della comunità europea e saranno impiegate per migliorare fattivamente la qualità della vita dei cittadini”.
Soddisfazione espressa anche dal Presidente dell’EIC Luca Mascolo: “A Nocera Superiore è stato lanciato un altro segnale importante nella direzione della concreta risoluzione delle principali criticità ambientali della Campania. In questo territorio la sinergia con la Regione Campania ed il gestore del servizio idrico nel Distretto, GORI, sta producendo risultati concreti sia per il risanamento delle reti idriche e fognarie sia nella battaglia per la bonifica integrale del bacino idrografico del Sarno che vogliamo vincere entro il 2025. I cittadini si aspettano fatti e non chiacchiere, soprattutto in questa fase delicata per il nostro paese ed è quello che con abnegazione vogliamo continuare a fare”.