La struttura – come riporta il sito web radioalfa.fm – era stata chiusa circa 7 mesi fa perchè non aveva superato i controlli del programma di ispezioni sui ponti della rete stradale provinciale.
Il ponte in questione è stato per questo motivo abbattuto e ricostruito (completamente rifatto in acciaio) anche con il supporto del Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli studi di Salerno.
“La riapertura del ponte – ha dichiarato il presidente della provincia Michele Strianese – evita che la stagione balneare ormai avviata venga compromessa, per questo motivo ho sollecitato i tecnici a compiere queste ultime operazioni – non formali – di collaudo statico“.
Si devono solo vergognare, dal novembre 2019 a luglio 2022 sono trascorsi quasi tre anni con considerevoli danni economici per gli esercizi commerciali e turistici della zona. Strombazzare e vantare ai quattro venti come successo la riapertura definitiva è veramente troppo, da incredibili facce toste.