Gianni Valle lunedì scorso ha chiamato il suo amico e socio nel ristorante, e una volta chiusa la porta lo avrebbe ucciso con un’arma da taglio e poi si sarebbe tolto la vita. La lettera è in mano agli inquirenti tedeschi e c’è il massimo riserbo, ma appare sempre più chiara questa come dinamica e ricostruzione sui due ristoratori italiani trovati morti a Stoccarda.