La carriera di Beatrice: “Cresciuto cestisticamente nella Dream Battipaglia dove a soli 14 anni fa l’esordio in C2, nel 2007-08 è già protagonista in B2 con il Delta Salerno dove poi gioca altre tre stagioni in Serie C1. Nel 2010-11 si trasferisce a Giugliano in B2, successivamente vive due stagioni con il Basket Sarno in C, una con la Cesarano Scafati sempre in C e una con la Nuova Pallacanestro Sarno che trascina alla vittoria del campionato di D. Nel 2017-18, poi, ecco la prima stagione con la Virtus, nel 2020-21 spazio invece alla seconda. Nel mezzo le avventure con la Pallacanestro Salerno e il Basket Bellizzi in C, dopo quelle con Cercola e nuovamente Pallacanestro Salerno”.
Le prime parole del neo play blaugrana: “Torno alla Virtus con l’entusiasmo e la gioia di un figlio che torna a casa. Alla chiamata del presidente, del direttore sportivo e del coach non ho esitato neppure un secondo nel dire sì e quindi nell’accettare un progetto ambizioso e stimolante. Il roster, infatti, è ricco di talento, ma direi soprattutto di uomini pronti all’impegno. Conosco bene l’ambiente e la società e so quanto per quest’ultima sia fondamentale mettere avanti l’aspetto umano a quello tecnico. Non vedo l’ora di iniziare ad allenarmi con i ragazzi e di lavorare con coach Di Lorenzo con il quale si è creato subito la giusta alchimia e immediatamente abbiamo stabilito il mio ruolo all’interno della squadra. Ammetto che poter essere allenato da un grande ex playmaker e poter lavorare con un compagno di reparto come Bottioni sarà davvero entusiasmante e stimolante”.
Il punto del diesse Pino Corvo: “Quando hai la Virtus nel cuore diventa tutto più semplice, ed infatti riportare Ernesto in blaugrana è stato effettivamente semplicissimo. Il suo legame con questi colori e il suo agonismo saranno aspetti rilevanti nella costruzione di un gruppo unito e compatto che dovrà provare a dire la sua nel corso della stagione. Sono contento che a distanza di un anno abbia deciso di ritornare a casa sua”.