“Si tratta di una sorta di “accanimento terapeutico” – continua il primo cittadino – per mantenere in vita un governo paralizzato da veti e divisioni interne che danneggiano l’Italia e le stesse comunità locali. I sindaci – aggiunge – hanno bisogno di certezze e di un quadro istituzionale capace di sostenere gli sforzi inenarrabili a cui sono chiamati quotidianamente.
Quell’appello non è solo sbagliato ma per certi versi “contro natura” visto che la credibilità e la legittimazione dei sindaci nasce proprio dal consenso diretto che ciascuno di loro ha saputo conquistare. È giunta l’ora – conclude Fortunato – che anche a livello nazionale l’Italia possa finalmente confidare in un governo reso forte e autorevole dallo stesso consenso popolare”.
appello di parte?!? ma ha letto i nomi?!?
Decidano gli elettori??? Noi votiamo e poi mettono chi vogliono loro. Draghi non l’abbiamo votato, però è Presidente del Consiglio ed è stato la nostra rovina con continue menzogne. Come sempre!!!