All’interno della Galleria Cernicchiara di Salerno è stato possibile assistere all’abbattimento del primo dei due diaframma, che sono setti di materiale roccioso o terrigeno che separano il fronte di avanzamento di una galleria in corso di scavo dall’altro contrapposto. In generale si tratta di un passaggio significativo e celebrato dalle maestranze perché per la prima volta lato sud e lato nord dello scavo si uniscono.
L’abbattimento del diaframma è al chilometro 1+736 partendo da Cernicchiara. Le maestranze impiegate in vari turni sono state veramente molte, con una media di 75 operai al giorno. La copertura di terreno in corrispondenza del diaframma è pari a 90 metri. L’intervento denominato Salerno Porta Ovest consiste nell’attività di Progettazione esecutiva, coordinamento sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione lavori per la realizzazione del I° stralcio – II° lotto. L’opera di valore strategico ha lo scopo di collegare il porto commerciale di Salerno con lo snodo dell’autostrada A3 Svincolo Salerno. L’ultimazione degli scavi è pianificata per dicembre 2022 con l’abbattimento del secondo diaframma.
Subito dopo l’abbattimento del diaframma, al quale erano presenti tra gli altri il presidente della commissione trasporti della regione Campania, Luca Cascone, l’assessore Lavori Pubblici del Comune di Salerno, Michele Brigante, il suo predecessore e consigliere comunale Mimmo De Maio, presso il Lloyd Baia Hotel si è svolta una cerimonia per alcuni riconoscimenti assegnati alle maestranze.
«Per noi e per i lavoratori tutti con questo abbattimento, al quale seguirà a breve anche quello del secondo diaframma nell’altra canna, si aggiunge un altro importante tassello nella costruzione di un’opera fondamentale, consapevoli che la sua ultimazione consentirà di rivoluzionare la viabilità nella città di Salerno, con benefici per le imprese, per i cittadini e per il territorio» ha aggiunto Marinelli.
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