Tutto è successo verso le quattro di ieri mattina, lunedì 18 luglio, a Verano Brianza. Il 29enne ha trovato un luogo isolato per espletare i suoi bisogni proprio nel momento in cui sopraggiungeva una pattuglia dei carabinieri. I militari, scesi dal veicolo, l’hanno fermato applicando l’articolo 726 del codice penale che porta alla sanzione minima di 5.000 euro fino ad un massimo di 10.000 per chi in luogo pubblico o esposto al pubblico compie atti contrari alla pubblica decenza. Tra gli esempi, anche fare la pipì per strada.
Il 29enne, al momento del fermo, si trovava nei pressi di alcuni ristoranti di fast food e tra i due centri commerciali di Eurospin e Tigotà. Il ragazzo è stato quindi denunciato per atti contrari alla decenza e deturpamento di luogo pubblico. L’operazione, fanno sapere dall’Arma, rientra nei controlli del territorio per limitare al massimo il fenomeno della movida estiva i comportamenti non consoni, per lo più schiamazzi e disturbo della quiete pubblica. Nel 2016 un docente fu sospeso e poi riammesso alla cattedra in Val Brembana per non aver segnalato una denuncia simile.
Fonte FanPage.it
E quindi e stato denunciato a “pesce” libero..!
Notizie Importanti che sostituiscono quelle di secondo piano sulla homepage come quella sulla sentenza delle pisano.
Vogliamo parlare di urinare per strada?? A salerno nn esistono bagni pubblici tranne che sul lungomare….non custoditi e perennemente zozzi. 5000 euro di multa al comune??
Giornalai mercenari venditori di carta igienica
5000 Euro, e quanta ne ha fatta
Poi ci sono ospiti indesiderati che cagano e si la vano in fontane di alto pregio e nessuno dice niente. Ma allora la legge non è uguale per tutti, o no.