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Saggese Tozzi: (Asl): “Siamo scesi al 27% di positivi, forse la diffusione del virus si sta fermando”

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“La quarta dose è partita nell’ultima settimana noi abbiamo fatto circa 4500 vaccini, mentre nella settimana precedente ne avevamo fatte 1500, diciamo che abbiamo aumentato di un bel po’ soprattutto negli ultimi tre quattro giorni”. Il dottor Arcangelo Saggese Tozzi, referente per l’emergenza Covid dell’Asl di Salerno traccia il punto sulla situazione della città di Salerno ed in provincia sia sul numero di quarte dosi attualmente somministrate e sia sul numero di persone positive che sono state registrate negli ultimi giorni. Lo scrive Le Cronache consultabile on line

“Sono aperti almeno un paio di centri vaccinali per distretto, a Salerno città è aperto via Vernieri, Sant’Eustachio, da oggi (ieri per chi legge, n.d.r.) anche quello di via Generale Clark. In realtà queste strutture non sono mai state chiuse, avevano continuato a funzionare, ma in questo momento abbiamo messo dei turni aggiuntivi, per cui facciamo più turni proprio per accelerare la somministrazione della quarta dose. Per conoscere giorni ed orari di apertura basta andare sul sito dell’Asl.

E questo vale sia per la città di Salerno che per tutti gli altri distretti in cui ci sono almeno due punti vaccinali aperti e a volte tre, per le città con un utenza maggiore. Chiaramente non sono aperti tutti i giorni, di mattina e pomeriggio e con orario continuato. Sono aperti due, tre volte a settimana, a volte quattro a secondo del numero di persone che autonomamente possono recarsi a vaccinarsi.

Anche perchè – ricorda ancora il dottor Arcangelo Saggese Tozzi – bisogna ricordarsi che questa è la dose consigliata non è obbligatoria. Le persone dunque devono scegliere se vogliono oppure no farla”. Il referente per l’emergenza vaccinale dell’Asl di Salerno poi ricorda quali sono le persone che possono accedere alla quarta dose. “La quarta dose è rivolta alle persone dai 60 anni in su e da 12 anni in su se rientrano nella categoria dei fragili. Quelli dai 12 anni fino ai 17 anni possono fare solo il vaccino Pfizer, tutti gli altri possono fare anche il vaccino Moderna, in mezza dose come per la terza dose”.

Sul numero di casi Covid che si registrano nella città capoluogo e in provincia il dottor Arcangelo Saggese precisa che… “Siamo sempre in una buona posizione per numero di vaccinati, tra l’altro da noi non c’è mai stato il problema di dover riaprire gli Hub perché non li abbiamo mai chiusi. Non va dimenticato abbiamo fatto ben 190 punti vaccinali in tutta la provincia, abbiamo scelto dal primo momento la vaccinazione di prossimità è chiaro che in questi due giorni, la riapertura di altri punti in alcuni luoghi ha creato qualche disagio, complice anche il gran caldo, ci ha creato qualche problema, ma stiamo cercando di venirne a capo con una soluzione che possa garantire alle persone di attendere il proprio turno senza dover stare sotto al sole.

La notizia buona che abbiamo, è che ad oggi giriamo intorno al 27% di positivi in tutta la provincia e tra quelli tracciati, una settimana fa eravamo intorno al 37%. Questo vuol dire che abbiamo una stabilizzazione della diffusione del contagio, forse si inizia, come tutti noi ci siamo sempre augurati, a ridurre la diffusione. Questo è un dato positivo. A questo vorrei aggiungere che noi comunque come azienda sanitaria siamo prontissimi a somministrare per le persone fragili e anziane al di là della vaccinazione, gli antivirali nelle situazioni dove sono necessarie e che restano attive quelle strutture che da qualche giorno chiamiamo ex Usca”. 

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