Per alcuni di loro è già tempo di campagna elettorale mentre, per altri, la parentesi politica si chiude qui. Lo scrive Le Cronache consultabile on line
Piero De Luca, forte del lavoro svolto sul territorio in questi anni, cerca la riconferma, questa volta magari senza paracadute. Incognita Eva Avossa, alla quale sarebbe già stata chiesta la disponibilità di una candidatura, ma lei sembra intenzionata ad uscire dalla scena politica e dedicarsi agli affetti. Giocherà un ruolo da protagonista Insieme per il Futuro, il movimento fondato da Luigi Di Maio dopo la scissione con il M5S.
In quest’ottica, Cosimo Adelizzi è già pronto ad un tour per chiedere nuovamente la fiducia degli elettori. Il ministro Di Maio potrebbe essere corteggiato dal centrosinistra, dopo i tanti plausi ottenuti, anche dal governatore De Luca, e creare un’unica grande coalizone. Certa sarebbe anche la candidatura di Enzo Maraio, segretario nazionale del Psi, di recente confermato alla guida del partito. Italia Viva giocherà da protagonista, magari facendo riferimento ai coordinatori provinciali.
Altro punto interrogativo è quello del Movimento 5 Stelle, grande responsabile di questo fallimento politico con Conte che prova ad accentrare il potere. Tutti vorrebbero tenere stretta la poltrona ma per molti l’esperienza parlamentare si chiude oggi. E potrebbe essere il caso di Felicia Gaudiano e Franco Castiello che poco e nulla hanno fatto se non marciare su meriti altrui, sponsorizzando interventi mai effettuati. Non da loro, almeno. Potrebbe stare a guardare la Lega che sembra perdere consensi sul territorio.
I nomi ci sono, sia chiaro, ma bisognerebbe pesarli, politicamente parlando. Casciello e Sessa dovrebbero essere riconfermati in casa Forza Italia che prova, ancora, a riconquistare il consenso ormai perduto, magari giocandosi la carta Carfagna che sembra piacere all’elettore. O, addirittura, Danilo Iervolino, attuale presidente della Salernitana e da sempre vicino agli azzurri.
Complessa la situazione in Fratelli d’Italia: nessuno è disposto a cedere il posto ma nelle recenti elezioni comunali sarebbero state promesse candidature a destra e manca. Potrebbe restare fuori dalla quota candidatura Nicola Acunzo il quale di recente ha aderito al partito di Berlusconi che, invece, pensa anche a Lello Ciccone o Costabile Spinelli
Fonte Le Cronache
Stavano tutti a Roma? Cosa facevano? Stiamo messi male………!!!!!!!!
Complimenti, censurate anche i commenti. Pubblicate solo quelli che vi fanno comodo. Bravi.
Piero De Luca, forte del lavoro svolto sul territorio in questi anni, cerca la riconferma…forte del lavoro svolto???cerca la riconferma????
Il lavoro svolto a chiacchiere ed a pose fotografiche!!!!per Caserta cos’ha fatto???ma la finite di prendere in giro la gente per cortesia?
Non è vero niente, la colpa è solo del PD che con inserimento nel dl di cose a lui comode, tutto a scapito delm5stelle, perche quel coglione di di Maio, non voleva lasciare la poltrone e fotte dosi del programma del movimento, quindi finiamola con la storiella che la colpa è del m5s, forse anche draghi ha le sue colpe, forse unico colpevole……
Sbagliate, il primo della lista è un eletto della provincia di Caserta.