C’è accordo quasi totale con l’Herta Berlino e, di conseguenza, il passaggio di Piatek ai granata dovrebbe avvenire a strettissimo giro di posta. L’attaccante polacco arriverà in prestito con diritto di riscatto al realizzarsi di determinate condizioni, la società di appartenenza si accollerà parte dell’ingaggio di questa stagione (1,5 milioni), mentre la restante (altri 2 milioni) sarà a carico della Salernitana che metterà così a disposizione di mister Nicola una punta che conosce bene la realtà della Serie A, avendola affrontata con Genoa, Milan e Fiorentina.
L’altra trattativa che sembra finalmente in dirittura d’arrivo è quella relativa a Federico Bonazzoli. L’attaccante pare si sia deciso ad accettare la corte del team dell’ippocampo, anche in seguito ad una telefonata del presidente Iervolino. La Salernitana lo preleverà a titolo definitivo (operazione da 4,5 milioni di euro) e gli farà firmare un contratto di 4 anni (per poco più 1,5 milioni a stagione).
Intanto, il club granata ha fatto un’offerta (tra i 7/8 milioni) per Neal Maupay, che però il Brighton valuta 15 milioni di sterline (poco più del doppio). La pista, che si era aperta dopo il rifiuto di Dia, potrebbe tramontare nel caso in cui l’affare Piatek andasse rapidamente in porto.
Resta nel limbo Verdi, che per Nicola può rappresentare anche un elemento in grado di dare qualità da mezzala, ma in quel ruolo l’obiettivo numero uno resta Djuricic, se abbassasse ulteriormente le sue pretese. Yazici è il sogno, ma potrebbe restare tale. La Salernitana ha chiesto Fagioli (ieri in evidenza nell’amichevole vinta 2-0 dalla Juventus contro il Chivas) e Rovella: il primo al limite partirà a fine agosto, per la cessione del secondo mister Allegri dovrà dare parere positivo. Alla Salernitana era stato proposto Grassi, ma non interessa e andrà alla Sampdoria.
Per la difesa, il nome caldo resta quello di Okoli, ma anche in questo caso Gasperini non sembra intenzionato a farlo partire in tempi stretti e questo potrebbe indurre la Salernitana a guardarsi attorno.