Dopo due anni di stop dovuti alla pandemia, scendono in piazza i sostenitori dei diritti Lgbtq+.
Anche a Salerno si è svolto un corteo con musica, balli e bandiere arcobaleno. I manifestanti sono partiti da Piazza Vittorio Veneto proseguendo per Corso Vittorio Emanuele per giungere sul Lungomare e poi fermarsi a Piazza Amendola dove un concerto ha concluso la serata.
La manifestazione è stata organizzata dall’associazione Arcigay Salerno “Marcella di Folco” in collaborazione con il Comune di Salerno.
“Le istituzioni sono presenti e sosteniamo i diritti Lgbtq+ – dichiara Paky Memoli, vicesindaco di Salerno – siamo noi i primi a dare l’esempio ai cittadini perché questa manifestazione è incentrata sui temi delle uguaglianze, solidarietà, ma soprattutto costituisce il momento per contrastare ogni forma di discriminazione.”
Questa mattina è stata inaugurata anche la panchina arcobaleno in Piazza Vittorio Veneto alla presenza del Presidente dell’Arcigay Salerno Marcella di Folco, del vicesindaco Paky Memoli e dell’assessore alle Politiche sociali Paola De Roberto.
“Questa sera siamo qui per dare un concreto segno di ripartenza – commenta Francesco Napoli– Dopo due anni di pandemia in cui molti di noi hanno vissuto momenti difficili, vogliamo restituire a Salerno e alla comunità Lgbtq+ un momento di spensieratezza ma anche di riflessione“.
Tante le persone presenti alla manifestazione e tante le associazioni che hanno sostenuto e preso parte al corteo.
“Siamo contenti di essere qui, veniamo da diverse zone della provincia di Salerno – raccontano alcuni dei ragazzi presenti alla manifestazione – Oggi siamo qui per rivendicare i nostri diritti e per sensibilizzare tutti i cittadini che ancora agiscono con fare discriminante nei nostri confronti”.
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