Il giornalista irpino nell’ambito dell’evento, trasmesso anche in diretta televisiva sull’emittente Prima Tivvù, ha, con allusioni o con condotte esplicite, più volte incoraggiato i tifosi dell’Avellino ad assumere comportamenti antisportivi concretizzatisi in cori contro l’US Salernitana, i suoi tifosi e la città di Salerno.
Nella nota all’Ordine professionale di Milano, i legali hanno sottolineato come la condotta del giornalista sia grave per diversi motivi:
egli ha assunto un contegno antisportivo e contrario a norme deontologiche, visibile anche in diretta televisiva, fortemente amplificato anche da tutti i social e dagli organi di stampa. Comportamento idoneo a creare un clima di odio e di insana contrapposizione. Si è chiesto all’Ordine professionale di valutare se il conduttore, tenuto al rispetto di norme deontologiche proprie della professione giornalistica, abbia ben ponderato la propria condotta. Lì dove – affermano gli avvocati Pierluigi Morena e Pierluigi Vicidomini – l’articolo 12 del
Testo unico, rubricato “Doveri in tema di informazione sportiva” statuisce che il giornalista “evita di favorire atteggiamenti che possano provocare incidenti, atti di violenza o violazioni di leggi e regolamenti da parte del pubblico o dei tifosi”.
Inoltre nella nota dei legali si legge che l’evento è stato trasmesso in diretta su Prima Tivvù, è ben noto che quando un giornalista conduce un programma in diretta deve dissociarsi immediatamente da atteggiamenti minacciosi, scorretti, razzistici di ospiti, colleghi, protagonisti interessati all’avvenimento, interlocutori telefonici, via internet o via sms. Per contro è apparso a tutti che lo stesso Criscitiello in qualche misura fomentava, col suo atteggiamento, un clima di contrapposizione, discriminazione, odio sportivo.
“I fatti sono gravi”, concludono gli avvocati Pierluigi Morena e Pierluigi Vicidomini, “sarebbe bene che lo stesso club irpino prenda posizione censurando il giornalista. Da cittadini, ma anche da sportivi appassionati, abbiamo invitato l’Ordine professionale e il Consiglio nazionale a svolgere una scrupolosa valutazione sull’operato del giornalista Criscitiello perché, se violate norme, si assumano i dovuti provvedimenti”.
Pierluigi Morena e Pierluigi Vicidomini
E’ il solito buffone .Ignoratelo !
Sono poveri sfigati montanari
Cari Avvocati perchè invocate l’intervento dell’Ordine dei Giornalisti ? Io consiglio di rivolgersi all’Ordine dei Giornalai, ammesso che esista, perchè elevare il Criscitiello al rango di giornalista è un’offesa a chi svolge quella professione con diligenza e rispetto per i lettori.
Criscitiello è un povero giornalaio di provincia che ha sfogato le frustazioni sue e dei “tifosi avellinesi” nell’unica maniera becera e volgare che conosce.
Che tristezza vedere dei poveracci Pecoroni contadini, nominare i salernitani solo perché sono Inferiori in tutto e quand V pass pecoreeeee Bbbeeeeeeee
ma che ke ne foootttttt
Non ti curar di loro . . . .
Che munnezz e specie è sottolineo specie di giornalista
Le azioni sono di chi le fa e non di chi le riceve! Non rispondiamo alle solite provocazioni di fanatici frustrati
che offendono innanzitutto ciò che dicono orgogliosamente? di amare tanto cioè la loro terra.
Un consiglio di mare “o purp se coce ndall’acqua soja”.IGNORATELO di tutto cuore.