di Via Nizza per discutere sul da farsi in merito alla mancata convocazione per il completamento
della procedura da adottare sull’allocamento delle risorse da destinare per la fascia economica
nonché gli incarichi di funzione.
La Direzione Generale ha ritenuto di non ricevere i rappresentanti delle sigle sindacali
abbandonando per l’ennesima volta l’idea del confronto, demandandolo alle Forze dell’Ordine,
presenti in massa ad attenderci – dichiarano congiuntamente sconcertati il Coordinatore Vincenzo
Ferrara in rappresentanza dei delegati RSU e i Segretari Provinciali di CGIL FP – CISL FP – UIL FPL
– FIALS – FSI USAE – NURSING UP – NURSIND – SNALV e UGL, rispettivamente Antonio
Capezzuto, Alfonso Della Porta, Gennaro Falabella, Carlo Lopopolo, Maria Teresa Esposito ,
Rosario Vitolo, Biagio Tomasco, Gennaro Vasile e Luigi Marino – che continuano, ci hanno trattato
per l’ennesima volta come se fossimo dei delinquenti, forse non sà che noi difendiamo i diritti dei
lavoratori a differenza loro che curano gli interessi personali di pochi.
Siamo alla follia più elevata, la gestione amministrativa risulta incontrollabile e paralizzata, con gravi
conseguenze sulle attività assistenziali del territorio. Non ci sono parole per giustificare tali
comportamenti, a nostro avviso intenzionali.
Siamo stanchi di vedere negati il dialogo e l’esigibilità dei diritti dei lavoratori previsti dal Contratto
Collettivo Nazionale del Lavoro – dichiarano cosi i delegati RSU – che continuano, abbiamo deciso
all’unanimità di attivare lo stato di agitazione nonché lo sciopero generale con data da definirsi
poiché è impensabile che le risorse destinate ai lavoratori per la valorizzazione e l’incentivazione
vengano destinati al disavanzo per lo sforamento dello straordinario di 9 milioni di euro voluto
unilateralmente dalla Direzione Strategica nel mentre asserisce che il personale è in esubero e per
tale motivo non si può procedere alle stabilizzazione secondo Legge.
Il Direttore Generale dell’Asl Salerno ha ricompattato tutte le organizzazioni sindacali e così,
dichiarano concludendo i segretari Provinciali di CGIL FP – CISL FP – UIL FPL – FIALS – FSI USAE
– NURSING UP – NURSIND – SNALV e UGL , spiace dover constatare che i basilari diritti sindacali
debbano essere sottoposti al vaglio dell’ Autorità Giudiziaria e il tutto con un ingiustificato aggravio
di spese legali sia per la difesa dell’Ente che per la condanna a quelle sostenute dalle controparti a
danno dei lavoratori e della collettività ma attiveremo la condotta antisindacale ai sensi dell’ Art. 28.