“Pertanto – si legge – chi ha presentato istanza di riduzione e/o esenzione ed ha visto riconosciuto il proprio diritto deve pagare sulla base dei nuovi avvisi di pagamento. A coloro cui non è stato riconosciuto il diritto all’agevolazione, è stata inviata apposita raccomandata informativa con ricevuta di ritorno e, pertanto, costoro saranno tenuti all’integrale pagamento della Tari come comunicata con gli avvisi di pagamento recapitati.
Si precisa che, solo per comodità dei cittadini, vengono ancora inviati dal Comune, gli avvisi di pagamento TARI perché ormai dal 2019 la TARI, come già l’IMU, va versata in autoliquidazione (anche a mezzo dell’apposito calcolatore reperibile sul sito internet istituzionale). Si rappresenta, infine, che per quanto riguarda i presunti aumenti della TARI utenze domestiche, le relative tariffe, approvate dall’Amministrazione per il 2022, non hanno subito alcun aumento rispetto al 2021.