Utilizzo massiccio di risorse pubbliche da parte delle scuole per attivita’ di disinfezione delle superfici, ma limitata considerazione delle evidenze scientifiche che impongono investimenti per migliorare la qualita’ dell’aria: interventi che permetterebbero di affrontare il prossimo anno scolastico senza ricorrere all’utilizzo delle mascherine. E’ questo uno dei risultati emersi dalla survey della fondazione Gimbe in collaborazione con l’Associazione nazionale presidi che ha coinvolto 312 istituzioni scolastiche. L’indagine rivela inoltre difficolta’ nelle attivita’ di tracciamento: in un caso su tre ritardi delle Asl nell’attivazione delle procedure di loro competenza. Il 76,2% dei rispondenti inoltre, dichiara di avere ricevuto mascherine chirurgiche in quantita’ superiori al necessario. “I risultati della survey – affermano Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, e Antonello Giannelli, presidente dell’Anp – restituiscono un quadro oggettivo delle misure implementate per aumentare la sicurezza Covid-19 nelle scuole, lasciando emergere varie criticita’ che, auspicabilmente, dovrebbero essere risolte prima dell’inizio dell’anno scolastico 2022-2023.